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"Signs", segnali del cinema attuale |
sandrix81
Reg.: 20 Feb 2004
Messaggi: 29115
Da: San Giovanni Teatino (CH)
|  Inviato: 27-10-2006 00:22 |
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vabbè, ma a parte il fatto che in nessun punto pretende di essere credibile, se uno non perde/riacquista la fede per eventi come quelli presentati nel film, in base a cosa dovrebbe farlo? ci vorrebbe uno scudetto dell'inter?
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Quando mia madre, prima di andare a letto, mi porta un bicchiere di latte caldo, ho sempre paura che ci sia dentro una lampadina. |
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mescal
Reg.: 22 Lug 2006
Messaggi: 4695
Da: napoli (NA)
| | Inviato: 27-10-2006 00:27 |
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La cosa tremenda è che è chiarissimo, da questi post, che a sandrix e deep il film non è affatto piaciuto...
chiamano in causa il sottotesto, coem se questo fosse il primo film che ne ha uno, svalutando il testo, dicendo che il film non è credibile, non coinvolge... |
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sandrix81
Reg.: 20 Feb 2004
Messaggi: 29115
Da: San Giovanni Teatino (CH)
| | Inviato: 27-10-2006 00:30 |
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quote:
In data 2006-10-27 00:27, mescal scrive:
La cosa tremenda è che è chiarissimo, da questi post, che a sandrix e deep il film non è affatto piaciuto...
chiamano in causa il sottotesto, coem se questo fosse il primo film che ne ha uno, svalutando il testo, dicendo che il film non è credibile, non coinvolge, e che il papa è gay...
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Quando mia madre, prima di andare a letto, mi porta un bicchiere di latte caldo, ho sempre paura che ci sia dentro una lampadina. |
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pensolo
Reg.: 11 Gen 2004
Messaggi: 14685
Da: Genova (GE)
| | Inviato: 27-10-2006 00:30 |
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quote:
In data 2006-10-27 00:22, sandrix81 scrive:
vabbè, ma a parte il fatto che in nessun punto pretende di essere credibile, se uno non perde/riacquista la fede per eventi come quelli presentati nel film, in base a cosa dovrebbe farlo? ci vorrebbe uno scudetto dell'inter?
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Ma io non dico che non si possa perdere o riacquistare la fede in base a quegli eventi..ma per come vengono messi in scena banalizzandoli e forzandoli . Non so se dipenda dal fatto di non essere credente..ma ne dubito...perchè non riesco ad emozionarmi e a partecipare al dramma interiore del protagonista. Quindi ne devo dedurre che la dipenda dalla scrittura del film.
Comunque lo scudetto lo abbiamo vinto da qualche mese e la luce divina non mi ha ancora abbagliato
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Bart,voglio condividere con te le tre massime indispensabili per andare avanti nella vita.N°1:"Mi raccomando coprimi" N°2: "Miticooo!Ottima idea capo" N°3:"Era già così quando sono arrivato io" |
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mescal
Reg.: 22 Lug 2006
Messaggi: 4695
Da: napoli (NA)
| | Inviato: 27-10-2006 00:33 |
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quote:
In data 2006-10-27 00:22, sandrix81 scrive:
vabbè, ma a parte il fatto che in nessun punto pretende di essere credibile
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sandrix81
Reg.: 20 Feb 2004
Messaggi: 29115
Da: San Giovanni Teatino (CH)
| | Inviato: 27-10-2006 00:38 |
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essere credibile = coinvolgere ?
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mescal
Reg.: 22 Lug 2006
Messaggi: 4695
Da: napoli (NA)
| | Inviato: 27-10-2006 00:40 |
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quote:
In data 2006-10-27 00:38, sandrix81 scrive:
essere credibile = coinvolgere ?
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al cinema sì... il mezzo per coinvolgere lo spettatore è quello di creare un verosimile cinematografico, quindi anche la storia più assurda, sullo schermo deve risultare credibile... |
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pantofole
Reg.: 27 Ago 2003
Messaggi: 4742
Da: milano (MI)
| | Inviato: 27-10-2006 00:46 |
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voi siete già avanti coi vostri ragionamenti, a me tocca partire dal mio inizio.
innanzitutto amo l'atmosfera di totale mestizia che perdura per tutto il film.
e poi trovo alcuni particolari assolutamente deliziosi.
è come se si indugiasse su alcune piccolezze umane senza nascondere il loro essere ridicole, ma guardandole, proprio per questo, con tenerezza.
come quando corrono intorno alla casa urlando frasi completamente stupide. o quando mel gibson parla all'alieno dietro la porta dichiarandosi uno della polizia e poi, nonostante la paura, non resiste alla curiosità.
per quanto mi venga in mente al momento, nessun film di questo genere rievoca lati così umani dei protagonisti, che per lo più appaiono o totalmente eroici o totalmente fifoni.
e poi e poi..i dialoghi sono quasi tutti surreali, quelli tra lui e il fratello, quello con la poliziotta sulla campionessa olimpionica.
e la scena in cui mel gibson rientrando a casa ritrova fratello e figli seduti sul divano, tutti con l'alluminio in testa è esilarante.
sì la storia può non essere delle migliori, la moglie divisa in due suona un po' eccessiva, peccato pure che si veda l'alieno, ma è un film che guarda ad argomenti triti da una prospettiva diversa da quella a cui siamo abituati. |
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sandrix81
Reg.: 20 Feb 2004
Messaggi: 29115
Da: San Giovanni Teatino (CH)
| | Inviato: 27-10-2006 00:48 |
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bisogna vedere a che livello si intende...
è forse credibile Jean Pierre Leaud che canta al telefono - in una cabina in mezzo alla campagna - mentre i due protagonisti di Weekend cercano di fottergli la macchina?
edit: rispondevo a mescal...
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Non vorrei mai appartenere ad un forum che accettasse tra i suoi moderatori uno come me.
[ Questo messaggio è stato modificato da: sandrix81 il 27-10-2006 alle 00:49 ] |
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mescal
Reg.: 22 Lug 2006
Messaggi: 4695
Da: napoli (NA)
| | Inviato: 27-10-2006 00:56 |
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quote:
In data 2006-10-27 00:48, sandrix81 scrive:
bisogna vedere a che livello si intende...
è forse credibile Jean Pierre Leaud che canta al telefono - in una cabina in mezzo alla campagna - mentre i due protagonisti di Weekend cercano di fottergli la macchina?
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Ah, quindi l'intento di Shyamalan era di destrutturare il racconto? Secondo me all'opposto lui tende proprio a iper-strutturarlo, tendendo a far saldare tutti gli elementi, a non lasciare nessun vuoto... ogni elemento converge verso lo stesso punto... il difetto è che tutto ciò finisce per creare un universo un po' meccanico, e benchè a mio parere questo sia un film anche sentito e personale, sia da parte del regista che ovviamente da quel pazzo del protagonista, è proprio la fede eccessiva nel controllo del linguaggio cinematografico che lo fotte un po'...
se in alcune scene avesse lasciato andare un po' di più la recitazione, forse il risultato ne avrebbe giovato... |
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mescal
Reg.: 22 Lug 2006
Messaggi: 4695
Da: napoli (NA)
| | Inviato: 27-10-2006 00:59 |
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e comunque io non mi sento un detrattore... il film non lo metterei tra i miei preferiti, ma resta un buon film, o un discreto film di un autore dal grande talento.
Secondo me The Village era migliore, e sono curioso di Unbreakable, che ho letto essere il preferito di Shyamalan stesso...
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Deeproad
Reg.: 08 Lug 2002
Messaggi: 25368
Da: Capocity (CA)
| | Inviato: 27-10-2006 01:06 |
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pkdick
Reg.: 11 Set 2002
Messaggi: 20557
Da: Mercogliano (AV)
| | Inviato: 27-10-2006 01:15 |
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però forse è vero che nel cinema dell'indiano il sottotesto tende ad emergere tra le pieghe del racconto in una maniera tutta sua, a "parlare" in prima persona...
quello che non capisco è cosa ci sia che non vada in questo approccio e perchè non possa risultare coinvolgente...
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Quattro galìne dodicimila |
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mescal
Reg.: 22 Lug 2006
Messaggi: 4695
Da: napoli (NA)
| | Inviato: 27-10-2006 01:34 |
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quote:
In data 2006-10-27 01:15, pkdick scrive:
però forse è vero che nel cinema dell'indiano il sottotesto tende ad emergere tra le pieghe del racconto in una maniera tutta sua, a "parlare" in prima persona...
quello che non capisco è cosa ci sia che non vada in questo approccio e perchè non possa risultare coinvolgente...
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boh, io ho parlato di percezione di una certa atificiosità della struttura narrativa, che poteva essere una spiegazione al fatto che in molti non lo trovino coinvolgente, ma ovviamente ogni ipotesi è la benvenuta... |
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Ayrtonit
ex "ayrtonit"
Reg.: 06 Giu 2004
Messaggi: 12883
Da: treviglio (BG)
| | Inviato: 27-10-2006 09:48 |
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rispondo a chi diceva che il film è una specie di altra versione della guerra dei mondi.
in realtà shyamalan si è rifatto ad altri 3 film: uccelli, la notte dei morti viventi, l invasione degli ultracorpi.
e questo, lo dico a pensolo, non vuol dire, come scrivi tu in senso spregiativo pescare a mani basse dal lavoro di altri.
tutti i film sono debitori dei loro antenati.
riguardo alla credibilità ,ha ragione sandrix. non è che un film che non TI coinvolga , già per questo non è credibile.
signs, credibile o meno, è coerente ed è questo che conta. graham perde la fede in seguito alla morte della moglie.
se vogliamo criticare il fil per questo fatto (peraltro del tutto plausibile), siamo alla frutta.
se vogliamo criticare il film per come son rappresentati gli alieni, siamo alla frutta. anche perchè la troupe di shyamalan ha lavorato per mesi alla figura dell alieno, che inizialmente doveva essere cpstruito al pc seguendo i movimenti di una donna, ma poi han visto che il risultato era poco aggressivo,e piuttosto remissivo, quindi han preso un uomo. c'è tutta la storia della mascita dell alieno pezzo per pezzo, compreso la scelta del suo mimetizzarsi e del suo corrodersi con l acqua (non è tanto strano, in fondo sul loro pianeta l acqua potrebbe anche non esistere, un pò come da noi non esiste la criptonite).
l apparizione dell alieno, pensate un pò, è secondo me tra i momenti migliori del film.
non solo la gamba che graham vede nel granturco, ma soprattutto il filmato tv che merrill segue e il suo balzo nell armadio (questo lo volle shy stesso, gli disse "voglio che tu finisca nell armadio")sono memorabili.
inun certo senso i protagonisti sanno degli alieni,li hanno visti,ma non credono, fino alla fine di dovercisi scontrare.
un sentimento , questo, reale: l incredulità.
chi di noi non rimarrebbe incredulo all arrivo degli alieni?
per quanto riguarda il lato comico dei protagonisti, è voluto, ed è uno degli aspetti migliori a mio avviso.
shy ha voluto, per tutta la prima parte del film, accentuare la goffaggine di due uomini alle prese con l inspiegabile (vedi la scena in cui corrono attorno alla casa, esilarante !). questo fino a un certo punto, fino a quando cioè graham non taglia le dita all alieno. da lì il tono si fa più drammatico.
come dice bene pantofole, è proprio l umanità dei due protagonisti a esser messa in scena.
per quanto riguarda il sottotesto, è verissimo che in shy è sempre fortissimo, e che a forze emerga negli occhi dello spettatore. ma lo percepisco solo come una cosa positiva.
questo signs per me è il miglior film di shy e dubito anche che riuscirà a ripetersi a questi livelli.
lo è perchè qui, più che in altri suoi film, ha girato con la filosofia hitchcockiana per cui cioè che viene detto, spiegato, è perso per lo spettatore.
c'è un enorme lavoro di sottrazione, e per questo a un primo sguardo i protagonisti e le situazioni sembrano superficiali,ma in realtà sono lasciati dei segni, moltissimi segni allo spettatore, per interpretare il film.
ed è tutto li, un pò come dice graham: se vedi i segni, non esisteranno casualità e coincidenze, e il film sarà un coerente capolavoro.
altrimenti tutt al più sarà un film mediocre che poteva esser fatto meglio.
io continuo a propender per la prima, non essendo ancora del tutto orba.
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"In effetti la degenerazione non è mai divertente, bisogna saperla mantenere su livelli tollerabili.
Non è tanto una questione di civiltà, ma di intelligenza."
DEMONSETH |
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