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Million dollar baby |
dende83
Reg.: 26 Giu 2004 Messaggi: 235 Da: La Maddalena (SS)
| Inviato: 01-03-2005 14:13 |
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se fosse solo per il silenzio della sala all'uscita, allora La Passione doveva vincere sessantacinquemiladuecentotrentaquatro oscar
_________________ BUFFY FOREVER
Anya : Per amore del cielo Andrew! Sei qua dentro da mezzora, che cosa stai facendo?
Andrew : Intrattenimento ed erudizione.
Anya : perché non ti masturbi semplicemente come tutti? |
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8ghtBall
Reg.: 04 Feb 2004 Messaggi: 6807 Da: Cesena (FO)
| Inviato: 03-03-2005 15:08 |
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CRISTO!
...valutiamo un film per il silenzio della sala...
CRISTO!
in ogni caso , Million Dollar Baby meritava quegli Oscar...
non ho tempo per parlarne ora ma definirlo Capolavoro non è certo criticabile.
La cosa è soggettiva , si. Appunto il mio parere è questo:
GRANDEEEEE!
il mio voto: 8,5
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cipriano
Reg.: 09 Apr 2001 Messaggi: 277 Da: Padova (PD)
| Inviato: 03-03-2005 22:55 |
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Clint è sempre Clint |
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DottorDio
Reg.: 12 Lug 2004 Messaggi: 7645 Da: Abbadia S.S. (SI)
| Inviato: 04-03-2005 10:03 |
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[quote]In data 2005-02-23 20:18, eternal scrive:
quote: In data 2005-02-23 18:37, leonessa scrive:
Un film profondamente morale come solo Eastwood (forse il miglior regista in circolazione) sa fare...
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Miglior regista in circolazione? Dovrei ridere?
Il film è buono, anche se non è un capolavoro.
Se dovessimo fare un raffronto tra Scorsese e Eastwood sulla stessa tipologia di film, dirrei che Toro scatenato surclassa alla grande MDB, sia come regia, come interpretazioni e come film.
_________________ Geppetto è stato l'unico uomo ad aver fatto un figlio con una sega
Attention: Dieu est dans cette boite comme ailleurs et partout! |
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8ghtBall
Reg.: 04 Feb 2004 Messaggi: 6807 Da: Cesena (FO)
| Inviato: 04-03-2005 21:01 |
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[quote]In data 2005-03-04 10:03, DottorDio scrive:
quote: In data 2005-02-23 20:18, eternal scrive:
quote: In data 2005-02-23 18:37, leonessa scrive:
Un film profondamente morale come solo Eastwood (forse il miglior regista in circolazione) sa fare...
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Miglior regista in circolazione? Dovrei ridere?
Il film è buono, anche se non è un capolavoro.
Se dovessimo fare un raffronto tra Scorsese e Eastwood sulla stessa tipologia di film, dirrei che Toro scatenato surclassa alla grande MDB, sia come regia, come interpretazioni e come film.
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mi trovo d'accordo con il "Gobbo" .
Ma è uno spreco fare questi paragoni
Godetevi fino in fondo quel capolavoro che è Toro Scatenato e fate lo stesso con quello splendido film , a dire poco , che è Millior Dollar Baby!
eccheccazzo!
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DottorDio
Reg.: 12 Lug 2004 Messaggi: 7645 Da: Abbadia S.S. (SI)
| Inviato: 04-03-2005 21:17 |
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[quote]In data 2005-03-04 21:01, 8ghtBall scrive:
quote: In data 2005-03-04 10:03, DottorDio scrive:
quote: In data 2005-02-23 20:18, eternal scrive:
quote: In data 2005-02-23 18:37, leonessa scrive:
Un film profondamente morale come solo Eastwood (forse il miglior regista in circolazione) sa fare...
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Miglior regista in circolazione? Dovrei ridere?
Il film è buono, anche se non è un capolavoro.
Se dovessimo fare un raffronto tra Scorsese e Eastwood sulla stessa tipologia di film, dirrei che Toro scatenato surclassa alla grande MDB, sia come regia, come interpretazioni e come film.
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mi trovo d'accordo con il "Gobbo" .
Ma è uno spreco fare questi paragoni
Godetevi fino in fondo quel capolavoro che è Toro Scatenato e fate lo stesso con quello splendido film , a dire poco , che è Millior Dollar Baby!
eccheccazzo!
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E infatti così ho fatto!
_________________ Geppetto è stato l'unico uomo ad aver fatto un figlio con una sega
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manson
Reg.: 21 Dic 2004 Messaggi: 332 Da: mongrando (BI)
| Inviato: 04-03-2005 23:13 |
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Clint Easwood ha dimostrato più volte di essere un buon attore e un vuon regista.
ma come si può metterlo in discussione con SCORSESE eh?
agli ACADEMY AWARDS ?
_________________ .....e ora va, vai incontro alla Libertà.
Susan Sarandon
in "Piccole Donne" |
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Deeproad
Reg.: 08 Lug 2002 Messaggi: 25368 Da: Capocity (CA)
| Inviato: 05-03-2005 03:49 |
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Ottimo film, veramente ben fatto. Regia impeccabile, fotografia eccellente... Clint Eastwood è anche un ottimo narratore non c'è che dire, al di là del fatto che non è mai riuscito a strapparmi una sola emozione. Nemmeno con questo film. Non so, probabilmente è un problema mio, ma non riesco davvero a scorgere quella sfumatura che ti fa amare un regista indiscutibilmente preparato come Clint. Più che "schematico" (come qualcuno l'ha definito), direi invece "essenziale". E non che questo sia un difetto, anzi, a livello narrativo il più delle volte si rivela un'ottima dote. E' un regista che non si perde, che sa raccontare senza sbavature, ma che inspiegabilmente finisce sempre col risultare piuttosto freddo. Almeno questo è quello che trasmette a me... E nonostante tutto, credo comunque che se il film fosse stato coerente dall'inizio alla fine l'avrei apprezzato più di quanto in realtà non abbia fatto. Il problema è che secondo me nel finale (ossia nel prolungato ed insistente tentativo di commuovere lo spettatore) la pellicola getta via parte di quello che era riuscita a costruire per tre quarti. Ad una narrazione fino a quel momento per così dire "veristica" ne segue una orientata invece al "patetico". Questo passaggio in effetti non l'ho apprezzato. Insomma, in definitiva un film ben oltre la sufficenza, ma che non ha suscitato in me il desiderio di una seconda visione.
_________________ Le opinioni espresse da questo utente non riflettono necessariamente la loro immagine allo specchio. |
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AiAmano
Reg.: 12 Ott 2003 Messaggi: 203 Da: taranto (TA)
| Inviato: 05-03-2005 23:11 |
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Ottimo film, ben fatto, ben recitato e ben scritto! Oscar meritati!
_________________ Se il dito indica il cielo, l'imbecille guarda il dito... |
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8ghtBall
Reg.: 04 Feb 2004 Messaggi: 6807 Da: Cesena (FO)
| Inviato: 06-03-2005 01:41 |
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quote: In data 2005-03-05 03:49, Deeproad scrive:
Ottimo film, veramente ben fatto. Regia impeccabile, fotografia eccellente... Clint Eastwood è anche un ottimo narratore non c'è che dire, al di là del fatto che non è mai riuscito a strapparmi una sola emozione. Nemmeno con questo film. Non so, probabilmente è un problema mio, ma non riesco davvero a scorgere quella sfumatura che ti fa amare un regista indiscutibilmente preparato come Clint. Più che "schematico" (come qualcuno l'ha definito), direi invece "essenziale". E non che questo sia un difetto, anzi, a livello narrativo il più delle volte si rivela un'ottima dote. E' un regista che non si perde, che sa raccontare senza sbavature, ma che inspiegabilmente finisce sempre col risultare piuttosto freddo. Almeno questo è quello che trasmette a me... E nonostante tutto, credo comunque che se il film fosse stato coerente dall'inizio alla fine l'avrei apprezzato più di quanto in realtà non abbia fatto. Il problema è che secondo me nel finale (ossia nel prolungato ed insistente tentativo di commuovere lo spettatore) la pellicola getta via parte di quello che era riuscita a costruire per tre quarti. Ad una narrazione fino a quel momento per così dire "veristica" ne segue una orientata invece al "patetico". Questo passaggio in effetti non l'ho apprezzato. Insomma, in definitiva un film ben oltre la sufficenza, ma che non ha suscitato in me il desiderio di una seconda visione.
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L'analisi di Deep non può certo essere definita sbagliata. Ma come dici tu Il tutto è praticamente impeccabile...ma sistematico e/o essenziale e qui entra in gioco la solita questione di gusti,la soggettività . Per esempio ,io l'ho apprezzato molto anche per questa sua "pulizia".
L'incredibile e pesante sterzata di argomenti ed emozioni credo anche io che in parte spezzi una certa coerenza(con la prima metà) che da alcuni sarebbe stata più apprezzata ,probabilmente anche da me , ma non trovo che butti via il buono dei primi tre quarti di film . Certo cambia lo stile: subentra una marcata drammaticità e se vogliamo anche l'insistenza a questo commuovere lo spettatore( ma , per me , poco percettebile o perlomeno non così grave , anzi l'ho notato ora che mi ci hai fatto pensare tu Deep ) sono cose ben diverse da quello a cui , il film, ci aveva abituato nella sua prima metà abbondante( parte che ho preferito ed amato).
Tuttavia mi ha trasmesso emozioni anche il finale ... emozioni amare , uno stato davvero di malessere ... ma cosa c'è di più soggettivo delle nostre emozioni?(Si torna sempre lì)
Nel complesso ho amato la regia , le luci e le ombre che non mancano mai , la maggioranza di interni e tutto il resto e mi hanno ben impressionato i due attori Clint Eastwood e Morgan Freeman , i loro dialoghi sono di classe ed esilaranti ed in un breve tratto mi hanno lontanamente ricordato i discorsi alla Pulp Fiction ,( lontanamente certo,molto lontanamente ) o uno STILE non molto lontano da quelli(ES: Calzini)
Tirando le somme ribadisco ciò che già avevo detto...davvero un gran film , ok forse non è Il Capolavoro ma diavolo...quasi!
VOTO: 8,4
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Lollina ex "lolly19"
Reg.: 11 Gen 2002 Messaggi: 19693 Da: albenga (SV)
| Inviato: 06-03-2005 12:19 |
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è da un anno che il cinema non mi dà così tante emozioni, sicuramente il più bel film della stagione... regia praticamente perfetta, fotografia eccelsa, straordinario il modo in cui vengono raccontati i fatti, attori magistralmente bravi (Hilari Swank è perfetta nell'interpretare questo magnifico personaggio e riesce a conferirgli un certo spessore).
Clint Eastwood è riuscito a dare ottima prova di se, sia come regista, che come attore, anche se nella sua interpretazione vedo in qualche modo un riflesso dei suoi precedenti personaggi, che sono oramai diventati un cult (un uomo apparentemente duro, che mostra invece di avere dolcezza e umanità).
Morgan Freeman è stato forse il migliore (statuetta meritatissima)... questo personaggio così serafico che fa da cornice ai due personaggi di maggior rilievo.
Le lacrime non sono mancate, soprattutto verso gli ultimo 20 minuti... giuro di non aver mai pianto al cinema e come ha detto prima Snake alla fine del film si è creata un'atmosfera di coinvolgimento e commozione mai vista prima.
_________________ Perchè sentiamo la necessita' di chiaccherare di puttanate, per sentirci a nostro agio?E' solo allora che sai di aver trovato qualcuno di davvero speciale,quando puoi chiudere quella cazzo di bocca per un momento e condividere il silenzio in santa pace. |
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Granvia
Reg.: 24 Nov 2002 Messaggi: 203 Da: Salamanca Spagna (es)
| Inviato: 06-03-2005 15:48 |
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Sì..proprio un bella pellicola, indubbiamònt.
Caratterizzazioni dei personaggi, emozioni mai ostentate, fotografia azzeccata (son da notare le scene "buie" nei momenti "importanti"), buona trama non banale che in un certo senso suddivide asimmetricamente il film
A me è piaciuto davvero!
Non lo consiglierei xò a chi più di me è emoziolabile...
_________________ Cià,Dav. |
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pkdick
Reg.: 11 Set 2002 Messaggi: 20557 Da: Mercogliano (AV)
| Inviato: 06-03-2005 16:21 |
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vorrei aggiungere una piccola nota al commento di deep.
personalmente non ho riscontrato l'incoerenza di fondo di cui parla... lo stacco tra "veristico" e "patetico", per dirlo con parole sue. Non è affatto detto che la seconda parte sia meno realistica... tragedie capitano tutti i giorni, spesso quando meno te lo aspetti. per passare dal trionfo all'abisso della disperazione, basta un attimo. è una banalità, ma è così, lo sappiamo tutti.
oltretutto non mi sembra ci sia compiacimento nella trattazione dell'infermità e del decadimento fisico, clint aggira questi facili rischi grazie a una regia che resta, anche in questi frangenti, lucida ed essenziale.
è riscontrabile invece, a mio avviso, una grande coerenza in quello che è il vero tema del film, ovvero il rapporto tra i due protagonsti. Questa atipica storia d'amore (paterno, ma pur sempre amore), che nasce dall'incontro di due solitudini disperate. Che cresce per tutta la durata del film, progredendo man mano che maggie sale di categoria. e che nella soffertissima scelta finale, troverà la propria sublimazione.
_________________
"Berlusconi ha una mente fertile. E sappiamo cosa rende fertili le cose..."
Daniele Luttazzi
[ Questo messaggio è stato modificato da: pkdick il 06-03-2005 alle 16:33 ] |
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8ghtBall
Reg.: 04 Feb 2004 Messaggi: 6807 Da: Cesena (FO)
| Inviato: 06-03-2005 17:24 |
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quote: In data 2005-03-06 16:21, pkdick scrive:
è riscontrabile invece, a mio avviso, una grande coerenza ...
... ovvero il rapporto tra i due protagonsti. Questa atipica storia d'amore (paterno, ma pur sempre amore), che nasce dall'incontro di due solitudini disperate. Che cresce per tutta la durata del film, progredendo man mano che maggie sale di categoria. e che nella soffertissima scelta finale, troverà la propria sublimazione.
_________________
"Berlusconi ha una mente fertile. E sappiamo cosa rende fertili le cose..."
Daniele Luttazzi
[ Questo messaggio è stato modificato da: pkdick il 06-03-2005 alle 16:33 ]
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già...
_________________ Altri spazi di cinema:
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Deeproad
Reg.: 08 Lug 2002 Messaggi: 25368 Da: Capocity (CA)
| Inviato: 06-03-2005 18:28 |
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quote: In data 2005-03-06 16:21, pkdick scrive:
personalmente non ho riscontrato l'incoerenza di fondo di cui parla... lo stacco tra "veristico" e "patetico", per dirlo con parole sue. Non è affatto detto che la seconda parte sia meno realistica... tragedie capitano tutti i giorni, spesso quando meno te lo aspetti. per passare dal trionfo all'abisso della disperazione, basta un attimo. è una banalità, ma è così, lo sappiamo tutti.
oltretutto non mi sembra ci sia compiacimento nella trattazione dell'infermità e del decadimento fisico, clint aggira questi facili rischi grazie a una regia che resta, anche in questi frangenti, lucida ed essenziale.
è riscontrabile invece, a mio avviso, una grande coerenza in quello che è il vero tema del film, ovvero il rapporto tra i due protagonsti. Questa atipica storia d'amore (paterno, ma pur sempre amore), che nasce dall'incontro di due solitudini disperate. Che cresce per tutta la durata del film, progredendo man mano che maggie sale di categoria. e che nella soffertissima scelta finale, troverà la propria sublimazione.
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Beh, è una questione di scelte alla fine.
Faccio qualche anticipazione sulla trama, quindi chi non l'ha visto non vada oltre.
Ad esempio la scena con i parenti di lei che tentano di fotterla, la reazione stessa della ragazza e quella successiva della madre, per non parlare di quando lui le rivela il significato della scritta stampata sull'accappatoio (lì ha toccato un po' il fondo a mio parere). Il modo stesso con cui queste scene vengono proposte a me è parso eccessivamente patetico e non in linea con lo stile narrativo adottato all'inizio. Sulla plausibilità delle situazioni non discuto, gli americani amano questo genere di cose e magari sono davvero fatti così. Solo che dire... a me non piace.
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