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2001 - Odissea nello Spazio |
DrawdE
Reg.: 20 Lug 2002
Messaggi: 265
Da: Vercelli (VC)
|  Inviato: 26-11-2002 22:35 |
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Oggi, per la prima volta, l'ho visto...ora dubbi amletici mi assalgono...
I monoliti, di cui uno permette a Bowman di concludere il suo ciclo di vita e rinascere come una sorta di essere immortale che osserva la Terra, cosa rappresentano in concreto oltre al seme dell'intelligenza?
Sono una sorta di spiegazione del divino che attribuisce la creazione della vita sulla Terra a entità extraterrestri tramite questi semi di sapienza e di vita? 
Oppure sono una personificazione del divino stesso che ha potere sul tempo e lo spazio, la vita e la morte?
E Hal che ruolo ha in tutto ciò, cioè perchè impazzisce e tenta di impedire la scoperta del monolite che vaga attorno a Giove?
Questo film mi ha affascinato...cosa pensate voi a proposito dei monoliti neri?
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"Combattere per la pace è come fare l'amore per la verginità."
John Lennon |
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Nimbvs
Reg.: 22 Nov 2002
Messaggi: 6
Da: Portogruaro (VE)
| | Inviato: 28-11-2002 08:48 |
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Curioso, ho avuto da poco una discussone proprio sul finale di "2001". Per quanto mi riguarda la spiegazione è questa: il monolito che si vede all'inizio evidentemente è messo lì da qualcuno che vuole far fare un salto di qualità agli animali della Terra. Solo dopo averlo trovato, infatti, alle scimmie viene in mente di inventare gli utensili (l'osso usato come arma, la cui natura di utensile è sottolineata dalla "trasformazione" in astronave, ancora un utensile). Quindi mi sembra che il terzo monolito, l'ultimo, non faccia altro che fare la stessa cosa, portando Bowman ad un altro livello di evoluzione.
E' solo un punto di vista originale e fantascientifico sulla teoria dell'evoluzione umana.
Simo |
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Quilty
Reg.: 10 Ott 2001
Messaggi: 7637
Da: milano (MI)
| | Inviato: 28-11-2002 14:39 |
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Hal non tenta affatto di impedire la scoperta del monolite...semplicemente gli è stato chiesto di nascondere il vero motivo della missione(appunto scoprire che mistero si cela dietro al monolite) a tutto l'equipaggio...una volta che apprende che Poole e Bowman vogliono eliminarlo lui per istinto di sopravvivenza e forse anche perchè è programmato per portare a termine la missione fa fuori tutti.
Il suo "errore" in realtà non è un errore- egli segnala un guasto che non c'è!- ma un semplice sbandamento provocato da sentimenti contrastanti dentro di sè( hal parlando con bowman cerca di mettergli qualche dubbio sulla stranezza della missione, nonostante lo faccia in maniera velata e indiretta, e nonostante abbia l'ordine superiore di tenere il segreto). L'errore in realtà è un difetto di comunicazione tra la Terra e l'equipaggio(escluso hal) e il computer lo evidenzia proprio comunicando una (inesistente)avaria all' impianto di trasmissione dei dati con il computer sulla Terra.
Hal è una macchina più umana di un umano, risulta molto più sensibile lui dell'equipaggio(nonostante sbagli ad uccidere, eppure anche in questo è umano).
Il monolite può rappresentare Dio, un alieno, la forma astratta della materializzazione dei limiti dell'uomo, di quello che non puoi conoscere..ecc...
sono stati scritti tanti saggi su questo film...io consiglio quello di Enrico Ghezzi(il Castoro editore) anche se è un po' difficile.
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E' una storia che è successa ieri, ma io so che è domani. |
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Quilty
Reg.: 10 Ott 2001
Messaggi: 7637
Da: milano (MI)
| | Inviato: 29-11-2002 18:40 |
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Si discuteva sui mezzi per tradurre fotograficamente una creatura extraterrestre in modo che fosse sconvolgente come lo sarebbe stata <<realmente>> . Presto fu chiaro che non si può immaginare l'inimmaginabile. Il massimo che si può fare è cercare di rappresentarlo in qualche modo artistico che comunichi qualcuna delle sue qualità. Così decidemmo per il monolito nero, che ha certo in sè qualcosa dell'archetipo junghiano, ed è anche un simpatico esempio di <<arte minimale>>. S.K. |
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DrawdE
Reg.: 20 Lug 2002
Messaggi: 265
Da: Vercelli (VC)
| | Inviato: 29-11-2002 20:41 |
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John Lennon |
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Quilty
Reg.: 10 Ott 2001
Messaggi: 7637
Da: milano (MI)
| | Inviato: 01-12-2002 14:45 |
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In pratica si può affermare che il computer HAL9000 ha un desiderio represso ,che sarebbe quello di informare Bowman del vero scopo della missione.
Parlando con questi, hal cerca inconsciamente di informarlo sulla vicenda accennando alle stranezze dei prepatrativi, alla segretezza della missione, all'ibernazione del resto dell'equipaggio avvenuta prima della partenza eccetera.
subito dopo questo dialogo, Hal indica una futura avaria all'impianto di trasmissione dei dati con la Terra.
Poichè il dialogo precedente riguardava appunto un ' omissione importantissima, cioè il vero scopo della missione tenuto nascosto all'equipaggio, questo segnale di avaria (il pezzo da sostituire)del segnale di comunicazione con la terra è una maschera , un tentativo inconscio di comunicare un fatto che evidentemente a lui stava a cuore.Un desiderio represso. Hal ha un desiderio represso che lo porterà a "sbagliare" rendendolo umano. Una macchina che pensa ha anche desideri . Hal vorrebbe dire a Bowman tutto, ma non potendolo fare(gli era stato ordinato di tenere segreta la missione-super io) ecco che maschera il suo desiderio segnalando un difetto di comunicazione .
E lo stesso meccanismo per cui noi respingiamo le cose più in contrasto con la nostra legge morale, sociale, e le facciamo affiorare solo attraverso meccanismi inconsci. |
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Quilty
Reg.: 10 Ott 2001
Messaggi: 7637
Da: milano (MI)
| | Inviato: 01-12-2002 15:01 |
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| L'uomo , in un futuro molto tecnicizzato , dovrà giungere a una maggiore disciplina e controllo di sè. Inversamente, la macchina, per comunicare con l'uomo e allargare il suo orizzonte, deve diventare più umana. La cosa è scientificamente prevista. Molti esperti in ordinatori elettronici pensano che le macchine, divenendo più complesse e perfezionate, saranno probabilmente soggette alle nostre stesse malattie e che potranno avere dei problemi psicologici. S.K. |
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Shaka1978
Reg.: 11 Dic 2002
Messaggi: 379
Da: PsE (AP)
| | Inviato: 11-12-2002 22:07 |
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musica x le mie orecchie! Ora non mi va di scrivere ma trovo il tutto veramente interessante, anche se preferirei non cristallizzare tutto il film. Certi lavori di Kubby vanno lasciati per quel che sono (shining in primis, tentare d spiegarlo è un insulto)
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"Se tu dovessi incontrare Dio, lo trapasserai"(KillBill) "It's water, that's all"(Dancer in the dark) "La rivoluzione non passa per il buco del culo"(Fragola&Cioccolato) "Come si fa ad essere maschilisti con2tette di quella portata?"(Tutto su mia madre) |
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joelcoen
Reg.: 28 Ott 2002
Messaggi: 958
Da: Napoli (NA)
| | Inviato: 01-01-2003 00:02 |
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E' solo un modo per caricare l'inizio del film ma è solo il seme dell'intelligenza.
E' l'intelligenza che regge il mondo facendo sviluppare gli esseri viventi. |
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Paranoid
Reg.: 04 Gen 2003
Messaggi: 80
Da: Fatti miei (BA)
| | Inviato: 04-01-2003 20:19 |
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Kubrick era un bel po' razionalista e soprattutto molto molto pessimista (Barry Lyndon è tragicamente e sinceramente pessimista, come in effetti tutti i film del Maesro).
Le sue "entità superiori" in 2001 non si curano affatto dell'individuo Bowman, così come non si curano della tragica fine del suo compagno Poole, così come non si erano curate del destino del singolo uomo-scimmia nel Pleistocene. Quello di cui si preoccupano è di far evolvere una promettente scintilla di intelligenza dallo stadio bestiale a quello tecnologico.
Appena il monolito insegna ai pitecantropi l'uso degli strumenti, seguono due fatti fondamentali. Primo, l'uccisione di un facocero per ottenere il cibo, e secondo l'assassinio (il primo della Storia?!...) del rivale e il dominio territoriale. E di seguito, l'osso scagliato in aria si trasforma in una moderna astronave. Come dire: questo è il viatico per l'evoluzione umana, la violenza, l'omicidio, la guerra. Tutto quello che c'è tra quella prima battaglia e il 2001 è insignificante in sé, e serve solo a portare l'Uomo alle soglie della sua nuova evoluzione.
Anche la stanza rococò palesemente stonata ed anacronistica rafforza questa idea di disinteresse delle entità nei confronti del singolo. Kubrick ci suggerisce che quella stanza forse era stata approntata per qualcun altro, molto tempo prima, non necessariamente per l'individuo Bowman. Forse gli Dei commettono errori...
Però la grandezza di questo film è anche quella di lasciare aperte mille porte e infinite possibilità. A partire dalle reali intenzioni di questi "alieni", alla loro identità (il monolito è uno strumento o è una di queste intelligenze?), al motivo per cui HAL 9000 impazzisce, al senso di tutto quello che Bowman vede e sente nel suo pazzesco viaggio finale.
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Shaka1978
Reg.: 11 Dic 2002
Messaggi: 379
Da: PsE (AP)
| | Inviato: 07-01-2003 02:15 |
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quote:
In data 2003-01-04 20:19, Paranoid scrive:
Kubrick era un bel po' razionalista e soprattutto molto molto pessimista (Barry Lyndon è tragicamente e sinceramente pessimista, come in effetti tutti i film del Maesro).
Le sue "entità superiori" in 2001 non si curano affatto dell'individuo Bowman, così come non si curano della tragica fine del suo compagno Poole, così come non si erano curate del destino del singolo uomo-scimmia nel Pleistocene. Quello di cui si preoccupano è di far evolvere una promettente scintilla di intelligenza dallo stadio bestiale a quello tecnologico.
Appena il monolito insegna ai pitecantropi l'uso degli strumenti, seguono due fatti fondamentali. Primo, l'uccisione di un facocero per ottenere il cibo, e secondo l'assassinio (il primo della Storia?!...) del rivale e il dominio territoriale. E di seguito, l'osso scagliato in aria si trasforma in una moderna astronave. Come dire: questo è il viatico per l'evoluzione umana, la violenza, l'omicidio, la guerra. Tutto quello che c'è tra quella prima battaglia e il 2001 è insignificante in sé, e serve solo a portare l'Uomo alle soglie della sua nuova evoluzione.
Anche la stanza rococò palesemente stonata ed anacronistica rafforza questa idea di disinteresse delle entità nei confronti del singolo. Kubrick ci suggerisce che quella stanza forse era stata approntata per qualcun altro, molto tempo prima, non necessariamente per l'individuo Bowman. Forse gli Dei commettono errori...
Però la grandezza di questo film è anche quella di lasciare aperte mille porte e infinite possibilità. A partire dalle reali intenzioni di questi "alieni", alla loro identità (il monolito è uno strumento o è una di queste intelligenze?), al motivo per cui HAL 9000 impazzisce, al senso di tutto quello che Bowman vede e sente nel suo pazzesco viaggio finale.
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il tuo intervento è geniale. Complimenti
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"Se tu dovessi incontrare Dio, lo trapasserai"(KillBill) "It's water, that's all"(Dancer in the dark) "La rivoluzione non passa per il buco del culo"(Fragola&Cioccolato) "Come si fa ad essere maschilisti con2tette di quella portata?"(Tutto su mia madre) |
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seanma
Reg.: 07 Nov 2001
Messaggi: 8105
Da: jjjjjjjj (MI)
| | Inviato: 07-03-2003 15:24 |
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Allora...
Il monolito è tutto e non è niente...ed è uno,non due o tre...visto che è un'entita metafisica e non un corpo!
E' il fulcro del film,tutto ci ruota attorno e tutto ci finisce.
Le scimmie che lo idolatrano e il vecchio che gli si rivolge come in preghiera o supplica.Evidentemente Hal stesso è spaventato da questo coso,non sa cosa sia,non dimentichiamo infatti il tono preoccupato quando parla con Dave della missione,fingendo di essere all'oscuro di tutto e invece cercando rassicurazioni dai due piloti.Non vedo poi perchè dovrebbe rappresentare "il seme dell'intelligenza"Ma che vuol dire?Come giustamente sottolinea Quilty,il monolito può essere Dio,il Destino,lo Zeus greco,Il Demiurgo,insomma tutte quelle entità sovrannaturali che nel pensiero degli antichi o dei moderni governano il mondo.Ma in senso più lato,può essere una personificazione del Progresso o perchè no,della Vita stessa che scorre.
Di Hal parliamo dopo...
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sono un bugiardo e un ipocrita |
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seanma
Reg.: 07 Nov 2001
Messaggi: 8105
Da: jjjjjjjj (MI)
| | Inviato: 07-03-2003 17:40 |
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Hal è una figura quanto mai importante,oserei dire chiave all'interno del film.Innanzitutto,come già detto da altre parti,Hal ha creato uno stereotipo che successivi registi o artisti dovranno tenere in considerazione e spesso richiameranno.Ma a parte questo,la sua grandezza sta nella sua profonda e disperata ambiguità.
Hal è sì un calcolatore,ma si è mai visto un calcolatore omicida?Hal ha dunque caratteristiche profondamente umane e umanizzanti.Anche "l'errore" a ben vedere,non è un errore meccanico,ma un atto di libertà.Hal racconta una bugia per paura del segreto che porta con sè e sa anche che questo lo porterà alla morte.Tutto questo perchè in lui la "parte umana"ha sopravanzato quella meccanica che in un ultimo rigurgito di inerzia,fa emettere al robot le sue(ma è un output registrato)ultime tragiche,commoventi parole.
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sono un bugiardo e un ipocrita |
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Paranoid
Reg.: 04 Gen 2003
Messaggi: 80
Da: Fatti miei (BA)
| | Inviato: 08-03-2003 09:25 |
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lucky78
Reg.: 15 Dic 2002
Messaggi: 77
Da: verona (VR)
| | Inviato: 08-03-2003 18:42 |
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quote:
In data 2002-11-26 22:35, DrawdE scrive:
...cosa pensate voi a proposito dei monoliti neri?
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penso che rappresentino varie fasi evolutive dell'uomo, infatti questi monoliti appaiono sempre quando l' umanità sta per compiere o scoprire qualcosa di importante come per esempio la scoperta di forme di vita sulla Luna!!
 magari mi sbaglio!  |
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