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Autore Tempesta Di Ghiaccio - Ang Lee
13Abyss

Reg.: 20 Lug 2003
Messaggi: 7565
Da: Magliano in T. (GR)
Inviato: 27-08-2003 02:52  
Premetto che non sono nemmeno uscito stasera per vedermi questo film; quando è finito sono venuto a cercarlo nell'archivio e - stupore stupore - non c'era. Vi vedo un pò poco forniti, gente... Vabbè, vorrà dire che rimedio io.

Film del 1997, vincitore del Premio per la Miglior Sceneggiatura alla cinquantesima edizione del Festival di Cannes, diretto dal non ancora (a quei tempi) famosissimo ma già promettente Ang Lee (quello della Tigre e il Dragone, nonchè dell'atteso Hulk, per intenderci...). Voto personale: 8+. E vai con il commento...

Un treno riprende a partire dopo essersi totalmente eclissato per oscuri motivi. Dentro a questo treno siede un ragazzo intorpidito, che prende a leggere una copia dei Fantastici Quattro. E' un episodio che parla della famiglia e guarda caso, alla fermata del treno, c'è proprio la famiglia del ragazzo ad attenderlo. Ahhhhhhh!!! Che palle!!! Il solito film sulla solita famiglia americana piena di problemi del cazzo!!! Eh no... Mi sono sbagliato e dopo qualche decina di minuti me ne accorgo: non è il "solito" film...
E' il 1973 e ci troviamo in un freddissimo paese del Connecticut dove le vicende di 2 famiglie dell'alta borghesia americana si incroceranno e scontreranno per dare vita ad un impietoso ritratto. La facciata moralista e bigotta dei protagonisti adulti nasconde, in realtà, un'insoddisfazione cronica, un malessere continuo che non può essere sconfitto. Kevin Kline e Joan Allen personificano perfettamente questi ruoli che maschereranno ai figli, rischiando però che questi ultimi, crescendo, facciano la loro stessa fine. Sigourney Weaver interpreta la donna gelida, amante impenitente. Tobey Maguire è il ragazzo timido, ingenuo, che deve raffrontarsi con la fauna giovanile di New York e con genitori pieni di problemi che lui, con i suoi 16 anni, non può risolvere. Christina Ricci è la sorella adolescente, ribelle per vocazione o forse per noia. Desiderosa di scoprire cosa è il sesso e indecisa nei riguardi dei propri affetti. Elija Wood è il ragazzino sensibile, ma la sua sensibilità è più rivolta al mondo che lo circonda piuttosto che alle persone gelide con cui si trova a crescere. Lee dipinge chiaramente e senza alcun intento didascalico la fredda situazione sociale del periodo Watergate, quando gli scandali degli anni '60 erano finiti, la guerra in Vietnam si stava concludendo e gli americani si trovarono a fare i conti con loro stessi. Glaciali sono anche le ambientazioni: sarà una vera "tempesta di ghiaccio" a fare da sfondo all'estremo svolgersi degli eventi, che si concluderanno con una ironica tragedia ed un'amara riappacificazione.
Splenderà il sereno dopo la tempesta? Il regista se ne frega, terminando il film e sottolineando il suo particolare punto di vista oggettivo (forse anche perchè lui è cinese...).
Un film spudorato, malinconico, a tratti profondamente toccante, a tratti decisamente spietato e distaccato.
Gli attori, incredibile a dirsi, sono praticamente tutti "in parte", visto anche che molti di loro sono attori ormai celebri o che lo sarebbero diventati negli anni a seguire. Curiose le apparizioni di Katie Holmes (quella di Dawson Creek) e dell'amico sconvolto e playboy, che dopo questo film ne faranno molti altri ma che prima non avevo ancora visto. Curioso anche il fatto che abbiano recitato insieme, anche se non si vedono mai nella stessa scena, Maguire e Wood, 2 attori che fisicamente si assomigliano veramente (ma veramente!) un casino. Kline è come al solito perfetto e stranamente non ha una parte istrionica come nella maggior parte dei suoi film (ricorda un pò la parte che aveva nell' "Ultimo Sogno", film piuttosto recente non eccezionale ma interessante). La Allen è forse quella che mi è piaciuta di meno (le sue espressioni sono praticamente identiche a quelle che ha in "PleasantVille", dove recitava insieme a Maguire, che a sua volta reciterà insieme alla Holmes in "Wonder Boy"; curiose queste numerose collaborazioni...). Anche la Ricci è sempre un pò ferma nelle caratterizzazione della ragazzina cinica e scostante, ma comunque brava.
Un ultima cosa...
Mi pare che questo film sia MOLTO simile al successivo AMERICAN BEAUTY. MOOOOOOOOOOLTO simile... Io ho adorato il film con Spacey, ma a questo punto mi sorge l'idea che sia un pò scopiazzato da questo...

A voi l'ardua sentenza, se li avete visti entrambi, altrimenti scrivetemi i vostri commenti soltanto su questo.

Mi è piaciuto... mi è proprio piaciuto.

_________________
- Vago, vago e ancora vago... -

[ Questo messaggio è stato modificato da: 13Abyss il 27-08-2003 alle 02:58 ]

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VViNks

Reg.: 22 Ago 2003
Messaggi: 2664
Da: milano (MI)
Inviato: 27-08-2003 09:10  
Ho fatto la tua stessa fine....'rimani alzato ke sto film nn l'hai mai visto'. Parentesi : xkè in TV film interessanti o, cmq, poco 'popolari' li danno ad orari improponibili ? Materia x un nuovo topic.
La tua analisi mi trova pienamente d'accordo. Ma la visione di Lee è forse applicabile pure agli USA di oggi. Una domanda : nn trovi ke Wood sia + efficace in film precedenti al Sig Anelli ? Qualke tempo fa l'ho osservato in Deep Impact e mi sembrava + convincente. Come ho detto, il resto della tua 'recensione' è impeccabile (lo penso solo io ke la Ricci dev'essere ben strana proprio di suo ?!). Cmq, evviva i film ke hanno qualcosa da dire (o sempl da raccontare) senza fronzoli. Voto : 7.5
_________________
"Ahaa, temo di non essere tagliato per la vita del criminale."
"Ecco che ti sottovaluti di nuovo..."

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13Abyss

Reg.: 20 Lug 2003
Messaggi: 7565
Da: Magliano in T. (GR)
Inviato: 27-08-2003 11:52  
Ohhhhhh!!!! Finalmente qualcuno che l'ha visto!!!
Risposta n°1= Il motivo dell'orario è semplice. Il film è vietato ai minori di 18 anni. Adesso, tu che l'hai visto, penserai al perchè la censura ha fatto una cosa così incomprensibile... La risposta è semplice: la censura italiana ha copiato quella americana. La domanda resta? No! La censura americana, ormai è risaputo, segue un pò il bigottismo della gente americana (guarda caso quella raccontata nel film stesso...) e a tale popolo (a differenza di noi GRANDI italiani...) manca un pò il coraggio di vedersi sbeffeggiare da un film, totalmente attinente alla realtà di quei tempi e perlopiù girato da un regista che americano non è (forse proprio per questo ha saputo colpire nel segno...). Allora cosa si fà se siamo gente a cui manca l'autocritica e con rare tracce sanguigne di ironia??? SI CENSURA!!
Trallaltro non mi stupirei se avessero tagliato anche qualche scena...
Penso di sicuro che non siano i primi timidi approcci sessuali degli adolescenti o le corna tra coniugi ad aver scandalizzato questi americani che passano come film per tutti roba molto più pesante...
Inoltre non c'è praticamente una minima scena erotica o una tetta scoperta ed è tutto perfettamente in relazione alla storia.
Già, penso proprio di aver ragione...
Almeno, a noi italiani, se ci piglia per il culo un Verdone o un Benigni non ci piazziamo la censura!
Risposta n°2= di Elija Wood ho visto soltanto il Signore degli Anelli oltre a questo film. Beh, nel primo deve impersonare un protagonista di fantasy e il contesto è assai diverso: se osservi tutti gli altri attori del kolossal, penso che le troveresti tutti sicuramente migliori negli altri film che hanno fatto. Credo che nel Signore degli Anelli sia la storia, le ambientazioni e le figure dei personaggi ad avere la maggior importanza e le interpretazioni siano state un pò messe da parte.
Di Tobey Maguire ho invece visto più film ed è un attore che viene su bene, con quella faccia sognante e fuori dal mondo. Mi è molto piaciuto ne "Le Regole della Casa del Sidro" e in "Wonder Boy", un pò meno in "Spider-Man", forse perchè non adoro molto il Sam Raimi post-LaCasa.
Byez.
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Rubare in Sardegna è il Male.

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misaki84

Reg.: 29 Lug 2003
Messaggi: 2189
Da: Montecchio Maggiore (VI)
Inviato: 27-08-2003 12:08  
Bellissimo

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Kim Ki-duk è un GENIO del CINEMA

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13Abyss

Reg.: 20 Lug 2003
Messaggi: 7565
Da: Magliano in T. (GR)
Inviato: 27-08-2003 12:20  
quote:
In data 2003-08-27 12:08, misaki84 scrive:
Bellissimo





Ehi! Potevi spendere qualche parola di più...

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misaki84

Reg.: 29 Lug 2003
Messaggi: 2189
Da: Montecchio Maggiore (VI)
Inviato: 27-08-2003 15:22  
Ok, bellissimo e... stupendo.

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13Abyss

Reg.: 20 Lug 2003
Messaggi: 7565
Da: Magliano in T. (GR)
Inviato: 27-08-2003 18:55  
quote:
In data 2003-08-27 15:22, misaki84 scrive:
Ok, bellissimo e... stupendo.



Eddai!!! Spremiti di + che qui siamo stati soltanto in 3 a vederlo finora!!
Utenti Vergogna!!!!
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misaki84

Reg.: 29 Lug 2003
Messaggi: 2189
Da: Montecchio Maggiore (VI)
Inviato: 28-08-2003 10:45  
Ok, se insiti tanto...

Senza dilungarmi molto,in quanto la tua analisi è completa ed azzeccata, la vicenda sottolinea la falsità ed il bigottismo della società americana negli anni 70 (ma la cosa è esportabilissima).
Quest'epoca di transizione manifesta posizioni estreme come l'accettazione di andare ad una festa nonostante la scoperta del tradimento del marito, da parte della Allen, per conservare un'immagine di rispettabilità mentre alla stessa festa si celebra la sagra del tradimento (il gioco delle chiavi).
Nello stesso modo si sviluppa la repressione sessuale dei genitori sui figli con il metodo della condanna e perdono che evidenzia l'ipocrisia dei genitori che vogliono insegnare cose in cui loro stessi non credono ma che sono necessarie per mantenere una certa rispettabilità al di fuori delle mura domestiche.Da citare è la scena in cui Kline parla a suo figlio della masturbazione durante il tragitto dalla stazione a casa e, appena arrivati, gli dice di dimenticare tutto ciò che ha appena detto.
Un' altro tema è quello del ruolo della donna.Si distinguono 2 figure:
1. Quella della madre e moglie fedele (Allen) e repressa che ha visto tutti i suoi sogni di gioventù svanire nel matrimonio e nei tabù. Tanto che quando vede la figlia andare libera e spensierata in bicicletta i rimpianti iniziano a tornare a galla.
2. Quella della moglie infedele e libertina che non conosce le regole e fa tutto quello che alle altre donne è negato, solo per il gusto di trasgredire, grazie alla sua capacità di seduzione ma che, alla fine, si rivela solo una persona fredda e vuota ( e qua si vede la mano del regista).

Fine.

PS:Questa piccola analisi sarà incomprensibile per chi non ha visto il film, ma il primo post potrebbe mettere apposto questa mancanza almeno in parte.

[ Questo messaggio è stato modificato da: misaki84 il 28-08-2003 alle 10:48 ]

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13Abyss

Reg.: 20 Lug 2003
Messaggi: 7565
Da: Magliano in T. (GR)
Inviato: 28-08-2003 11:37  
Direi perfetto Misaki!
Hai sottolineato alcune delle molte scene memorabili che compongono questo film.
Almeno si invogliasse la gente a vederlo...
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VViNks

Reg.: 22 Ago 2003
Messaggi: 2664
Da: milano (MI)
Inviato: 28-08-2003 13:54  
quote:
In data 2003-08-27 02:52, 13Abyss scrive:


Un treno riprende a partire dopo essersi totalmente eclissato per oscuri motivi. Dentro a questo treno siede un ragazzo intorpidito, che prende a leggere una copia dei Fantastici Quattro. E' un episodio che parla della famiglia e guarda caso, alla fermata del treno, c'è proprio la famiglia del ragazzo ad attenderlo.

[ Questo messaggio è stato modificato da: 13Abyss il 27-08-2003 alle 02:58 ]




V.M. 18 Ma stasera mandano in prima serata Samuel L Jackson ke spara in testa a sangue freddo un viet...booooh
Domanda : nn trovate ke il film sia cmq attualissimo ? Ci siamo veramente liberati della bigotteria di cui dicevate ?
Aggiungo ke - sarà pazzoide - ma a me è piaciuta la scelta del fumetto letto dal personaggio di Maguire : è emblematico. D'altra parte le due famiglie protagoniste son composte entrambe da 4 membri.... i fantastici 4 : ognuno diverso dall'altro
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Clarice
ex "garlar"


Reg.: 10 Apr 2001
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Da: Bellaria Igea Marina (RN)
Inviato: 28-08-2003 13:59  
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13Abyss

Reg.: 20 Lug 2003
Messaggi: 7565
Da: Magliano in T. (GR)
Inviato: 28-08-2003 14:05  
quote:
In data 2003-08-28 13:54, VViNks scrive:
quote:
In data 2003-08-27 02:52, 13Abyss scrive:


Un treno riprende a partire dopo essersi totalmente eclissato per oscuri motivi. Dentro a questo treno siede un ragazzo intorpidito, che prende a leggere una copia dei Fantastici Quattro. E' un episodio che parla della famiglia e guarda caso, alla fermata del treno, c'è proprio la famiglia del ragazzo ad attenderlo.

[ Questo messaggio è stato modificato da: 13Abyss il 27-08-2003 alle 02:58 ]




V.M. 18 Ma stasera mandano in prima serata Samuel L Jackson ke spara in testa a sangue freddo un viet...booooh
Domanda : nn trovate ke il film sia cmq attualissimo ? Ci siamo veramente liberati della bigotteria di cui dicevate ?
Aggiungo ke - sarà pazzoide - ma a me è piaciuta la scelta del fumetto letto dal personaggio di Maguire : è emblematico. D'altra parte le due famiglie protagoniste son composte entrambe da 4 membri.... i fantastici 4 : ognuno diverso dall'altro




E' proprio questo il rpoblema!!
Non sono più le scene ad ottenere il VIETATO, ma i concetti!
Il bigottismo ci perseguita ancora, si!!
La componente fumettistica è interessante, ma forse Maguire esagera quando fornisce al fumetto concetti un pò troppo elevati per un comics degli anni'70.
Inoltre è curioso che legga i Fantastici 4 in questo film e che nel giro di qualche anno interpreti Spider-Man:
sono entrambi fumetti della Marvel...
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Lollina
ex "lolly19"


Reg.: 11 Gen 2002
Messaggi: 19693
Da: albenga (SV)
Inviato: 28-08-2003 14:25  
quote:
In data 2003-08-27 18:55, 13Abyss scrive:
quote:
In data 2003-08-27 15:22, misaki84 scrive:
Ok, bellissimo e... stupendo.



Eddai!!! Spremiti di + che qui siamo stati soltanto in 3 a vederlo finora!!
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VISTO!
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Perchè sentiamo la necessita' di chiaccherare di puttanate, per sentirci a nostro agio?E' solo allora che sai di aver trovato qualcuno di davvero speciale,quando puoi chiudere quella cazzo di bocca per un momento e condividere il silenzio in santa pace.

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fassbinder

Reg.: 29 Ago 2003
Messaggi: 1335
Da: reggio emilia (RE)
Inviato: 29-08-2003 18:33  
Anche a me è piaciuto molto, l'ho visto per la prima volta un paio di anni fa, e recentemente ho avuto modo di ripassarlo.
La sceneggiatura è davvero buona, i classici luoghi comuni presenti in moltissimi film statunitensi qui non solo non compaiono, ma vengono smascherati e derisi. Tutti gli attori danno il loro contributo, anche i ragazzi più giovani, tra cui spicca già una Christina Ricci che di lì a qualche anno diverrà la splendida donna che tutti abbiamo visto apparire in un abito a dir poco sconvolgente sulle rive veneziane. Sicuramente una buona prova di Ang Lee. Da sottolineare anche la semplicità con cui affronta ogni ruolo Sigourney Weaver.

[ Questo messaggio è stato modificato da: fassbinder il 29-08-2003 alle 18:35 ]

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13Abyss

Reg.: 20 Lug 2003
Messaggi: 7565
Da: Magliano in T. (GR)
Inviato: 29-08-2003 18:51  
quote:
In data 2003-08-29 18:33, fassbinder scrive:
Anche a me è piaciuto molto, l'ho visto per la prima volta un paio di anni fa, e recentemente ho avuto modo di ripassarlo.
La sceneggiatura è davvero buona, i classici luoghi comuni presenti in moltissimi film statunitensi qui non solo non compaiono, ma vengono smascherati e derisi. Tutti gli attori danno il loro contributo, anche i ragazzi più giovani, tra cui spicca già una Christina Ricci che di lì a qualche anno diverrà la splendida donna che tutti abbiamo visto apparire in un abito a dir poco sconvolgente sulle rive veneziane. Sicuramente una buona prova di Ang Lee. Da sottolineare anche la semplicità con cui affronta ogni ruolo Sigourney Weaver.

[ Questo messaggio è stato modificato da: fassbinder il 29-08-2003 alle 18:35 ]



Ma non è più grassoccia come qualche anno fa la Ricci? Cmq, bello il tuo avatar dell'"Odio"...

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