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la foresta dei pugnali volanti |
Bonjo3
Reg.: 13 Ott 2004
Messaggi: 404
Da: Lucca (LU)
|  Inviato: 25-01-2005 00:26 |
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ovvie le aspettative alte, anche se la bellezza di hero la attribuisco molot ad attori e fotografia.
Qui la fotografia è buona (non ne dubitavo nonostante il cambio alla direzione visto che non ho ancora visto un film asiatico che con un afot non all'altezza) ma non come in hero.
(Pechè il verde è così impo per i cines qualcuno lo sa?)
degli attori si salva zz che secondo invece di espressività ne ha molta.Gli ltri un po' statici nella loro interpretazione.
La storia è ovviamente d'amore ma non è congeniata come tale, poichè il grandissimo numero di combattimenti e il continuo gioco di inganni è più sul piano "politico-epico" della vicenda.
Il finale secondo me è bello registicamenet ma decisamente scontato e inutile ai fini della storia poichè l'intreccio amoroso per il resto è solo un elemento secondario.
Il tutto poi è un po' ridontante, sia la storia sia la regia:
***SPOILER***
Le innumerevoli scene a cavallo e soprattutto quando lui "improvvisamente" decide di tronare indietro quel bel paio di volte ce le potevamo anche risparmiare, o almeno farle una diversa dall'altra...
***Fine***
poi insiste veramente un tot su quegli efetti peciali che sono tutti uguali, dal pugnale al fagiolo all afine il giochino è lo stesso, basta!
Nota positiva del film la scena iniziale che mi ha verametne impressionato!
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Va un casino quest'anno! |
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MaratSafin
Reg.: 17 Ott 2004
Messaggi: 831
Da: trafalmadore (CO)
| | Inviato: 25-01-2005 12:56 |
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La foresta delle minchie volanti, considerazioni sparse.
1) Per quale ragione sostiutire Doyle con sto cinese, che comunque se la cava?
2) Per quale ragione realizzare come un film epico una storia d'amore?
3) Come diavolo si fa a ritrovarsi con dei buchi narrativi alla fine di un film d'amore?
4) Gli attori mi sono piaciuti, la regia, per quanto appiattita sulle scelte compiute con Hero e portate avanti qui senza troppa convinzione, non è da buttare. Anzi rispetto ad Hero da un certo punto di vista si riappropria dello spazio filmico che viene in parte costruito col movimento e non solo staticamente.
5) il problema secondo me è di soggetto, sceneggiatura e del registro scelto a livello di regia. Se l'avevo difeso in Hero, qui non capisco proprio a cosa cacchio serva e da dove derivi la necessità di ipostatizzare scene e quadri. Persa l'impostazione tragica, rimessa in moto la mdp, o si termina il lavoro e si torna ad una regia classica con una narrazione fluida, oppure il risultato sarà una via di mezzo insapore.
6) Come ha detto Ayrtonitt è una storia d'amore. Vendutaci con la volontà di proseguire il discorso trattato in Hero, cioè il rapporto dell'individuo col potere, ecc.ecc. La morale è: Libero come il vento, che va ad opporsi a Sotto un unico cielo che era la conclusione dell'altro film. Libero come il vento cioè innamorato. Peccato che ad un certo punto di questo disegno tragico si perdano le fila, la questione morale della scelta fra ragion di stato e ragione privata resti nascosta e ci resti solo un triangolo amoroso. La battaglia: bho. Le scelte dei protagonisti: bho. Lo splendido coro di Hero: bho, disperso.
7) come disse Marien a proposito di Hero, un film epidermico e nulla più. Non risolve, ma non ha il coraggio di restare nemmeno in pura potenza nelle linee di costruzione dei quadri (come nel montaggio interno perseguito in Hero). Quindi, per quanto la regia possa considerarsi tecnicamente valida (per esempio la scena iniziale, al di là della fotografia, è ottima per l'indagine dello spazio circolare), si macchia di una scelta sbagliata in partenza.
[ Questo messaggio è stato modificato da: MaratSafin il 25-01-2005 alle 12:59 ] |
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stevie
Reg.: 26 Feb 2004
Messaggi: 2135
Da: viterbo (RM)
| | Inviato: 25-01-2005 19:47 |
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Considerato che in patria è stato accolto a sberleffate, si potrà dire?, pare che al finale non trattenevano il riso convulso, a vedere questo film mi sono sentito un po' pollo. Mi sa di patacca ben confezionata venduta al turista occidentale.
Lanterne rosse è molto lontano.
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Save the cheerleader, save the world |
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MaratSafin
Reg.: 17 Ott 2004
Messaggi: 831
Da: trafalmadore (CO)
| | Inviato: 25-01-2005 20:17 |
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quote:
In data 2005-01-25 19:47, stevie scrive:
Lanterne rosse è molto lontano.
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lontanissimo.
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(..)Ha creato un profilo solo per scrivere 3 puttanate...(powered by Stilgar) |
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DianeJ
Reg.: 04 Gen 2005
Messaggi: 318
Da: Venezia (VE)
| | Inviato: 25-01-2005 20:58 |
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Ho visto il trailer al cinema, non mi attira per nulla
nemmeno hero mi è piciuto sinceramente
mi sa che passo |
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stevie
Reg.: 26 Feb 2004
Messaggi: 2135
Da: viterbo (RM)
| | Inviato: 25-01-2005 23:37 |
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quote:
In data 2005-01-24 23:28, Pythoniana scrive:
La constatazione: il doppiatore italiano di Kaneshiro (un bambino?) dovrebbe nascondere la testa sotto la sabbia x qualche anno.
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Padronissimo di non averlo apprezzato ma il doppiatore di cui parli, Francesco Pezzulli, ha 32 anni come Kaneshiro, doppia da quando aveva otto anni e , fra gli altri, è il doppiatore ufficiale di Di Caprio da sempre.
Se non piace non piace ma non è il primo arrivato.
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Secondo voi ma chi me lo fa fare
di star ad ascoltare chiunque ha un tiramento
[ Questo messaggio è stato modificato da: stevie il 25-01-2005 alle 23:39 ] |
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Goose76
Reg.: 16 Ago 2003
Messaggi: 224
Da: treviglio (BG)
| | Inviato: 28-01-2005 17:48 |
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Gusti...anche io ho apprezzato il doppiatore ...( e anche il film)
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8ghtBall
Reg.: 04 Feb 2004
Messaggi: 6807
Da: Cesena (FO)
| | Inviato: 30-01-2005 14:24 |
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OHHH ragazzi!!!! è una favola cinese! e come tale è ben fatta! anche se la storia raccontata , questa volta , può non piacere. Avevo preferito Hero .
!!!!!!!!!SPOILER!!!!!!!
Ho apprezzato molto i suoni in questo oltre che il complesso: Per esempio quando la nostra cinesina ( che ormai ha il monopolio come attrice nei film orientali di questo genere ) viene accoltellata da uno dei famigerati pugnali voltanti: ) . Stava cavalcando e nelle scene prima ed anche in questa i suoni erano ben centellinati e il tutto rimaneva in un silenzio generale. Ecco , quando d'improvviso spunta il coltello dalla parte bassa dello schermo  con quel suo suono , il rumore della lama che rompe come un tuono il silenzio precedente , per poi andare a colpire la ragazza...ecco quello mi è piaciuto.
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Comunque sia se la cava bene , questo genere ( fiabe o favole che dir si voglia Cinesi ) lo apprezzo ma siamo lontani da un capolavoro...
VOTO: 6 +
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Emanuele75
Reg.: 19 Apr 2004
Messaggi: 267
Da: Valeggio sul Mincio (VR)
| | Inviato: 30-01-2005 15:33 |
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I film di Zhang Yimou sono una gioia per gli occhi e La foresta dei pugnali volanti non fa eccezione, concordo con il fatto che la sceneggiatura sia un po'ingenua, ma forse è a causa della differenza culturale fra Cina e Occidente che ho avuto questa impressione.
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Marco82
Reg.: 02 Nov 2003
Messaggi: 924
Da: Lodi (LO)
| | Inviato: 30-01-2005 15:40 |
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però la sceneggiatura è proprio l'unica cosa a cui potersi aggrappare...tutto il resto è fantastico!
è fantastica zhang ziyi (:loveyou:), sono fantastiche le scenografie (meno male che agli oscar se ne sono resi conto e gli hanno dato la nomination), è fantastica la fotografia (anche se Hero è ancora meglio), sono fantastici i costumi (madò che roba! bellissimissimi!  ) molto buona la regia...
insomma un bel film da vedere, peccato per il finale che non lo fa "innalzare" a grande film, ma cmq piacevolissimo per una serata a vedere del buon Cinema 
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"sì, ma io ho sei colpi quì dentro..." |
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konart
Reg.: 27 Nov 2002
Messaggi: 275
Da: ravenna (RA)
| | Inviato: 31-01-2005 11:47 |
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quote:
In data 2005-01-25 20:17, MaratSafin scrive:
quote:
In data 2005-01-25 19:47, stevie scrive:
Lanterne rosse è molto lontano.
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lontanissimo.
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non ho mai pensato di paragonare una favola ad un film reale e crudo. ovvio che i 2 film in questione sono lontani.
Avevo una valanga di opinioni positive riguardo "la foresta dei..." ma visti i continui riferimenti e confronti ad un film che io non ho visto  (hero) lascio spazio a voi per poter tornare dopo aver visionato anche il tanto citato capolvoro.
Per ora l'unica nota (purtroppo negativa) che mi sento di dare è quella che a volte ho trovato i dialoghi un po' deludenti, recitazione esasperate nelle pause e nei gesti. cosa che però riscontro in tantissimi film orientali quindi forse si tratta solo di una mia intolleranza a questo tipo di recitazione. |
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bliss05100
Reg.: 16 Mar 2004
Messaggi: 777
Da: bologna (BO)
| | Inviato: 01-02-2005 16:30 |
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Finale quasi comico!!!  In sala ridevano tutti e sinceramente io nn sapevo se fare lo stesso o piangere!!
Nn essendo 1appassionata del genere nn posso fare paragoni cn gli altri film ma di sicuro 1film nn è fatto solo d effetti speciali e panorami da paura.. il finale era proprio forzato e ai limiti dell'assurdità
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Portami da te, incatenami perchè non sarò mai libero, non sarò mai casto a meno che non mi violenti. |
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Emanuele75
Reg.: 19 Apr 2004
Messaggi: 267
Da: Valeggio sul Mincio (VR)
| | Inviato: 01-02-2005 16:45 |
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quote:
In data 2005-02-01 16:30, bliss05100 scrive:
Finale quasi comico!!! In sala ridevano tutti e sinceramente io nn sapevo se fare lo stesso o piangere!!
Nn essendo 1appassionata del genere nn posso fare paragoni cn gli altri film ma di sicuro 1film nn è fatto solo d effetti speciali e panorami da paura.. il finale era proprio forzato e ai limiti dell'assurdità
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Non è facile tradurre dei dialoghi dal Cinese, a quanto mi hanno detto è una bellissima lingua, ma complicata e piena di sfumature, inoltre nel film ci saranno sicuramente simbolismi e riferimenti alla cultura cinese (l'uso dei colori o magari la caratterizzazione dei personaggi tanto per fare un esempio) che noi, da occidentali non siamo in grado di cogliere, non so...parlo per ipotesi, magari qualcuno più esperto di culture orientali ci può venire in aiuto.
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Our motto: Apocalypse Now |
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MaratSafin
Reg.: 17 Ott 2004
Messaggi: 831
Da: trafalmadore (CO)
| | Inviato: 01-02-2005 18:05 |
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quote:
In data 2005-01-31 11:47, konart scrive:
quote:
In data 2005-01-25 20:17, MaratSafin scrive:
quote:
In data 2005-01-25 19:47, stevie scrive:
Lanterne rosse è molto lontano.
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lontanissimo.
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non ho mai pensato di paragonare una favola ad un film reale e crudo. ovvio che i 2 film in questione sono lontani.
Avevo una valanga di opinioni positive riguardo "la foresta dei..." ma visti i continui riferimenti e confronti ad un film che io non ho visto (hero) lascio spazio a voi per poter tornare dopo aver visionato anche il tanto citato capolvoro.
Per ora l'unica nota (purtroppo negativa) che mi sento di dare è quella che a volte ho trovato i dialoghi un po' deludenti, recitazione esasperate nelle pause e nei gesti. cosa che però riscontro in tantissimi film orientali quindi forse si tratta solo di una mia intolleranza a questo tipo di recitazione.
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L'elemento di paragone è (ovviamente) il regista che è lo stesso. Da molti punti di vista è oltretutto l'unico criterio serio di analisi di un film.
Poi se hai opinioni positive postale che ne parliamo volentieri. |
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leonessa
Reg.: 09 Ago 2002
Messaggi: 5315
Da: Abbiategrasso (MI)
| | Inviato: 01-02-2005 20:28 |
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"Hero" era pura ingordigia visiva: colori che danzavano con le immagini come quadri animati. "I pugnali volanti" invece entra a vivo nella storia degli uomini e dipinge i loro amori e i loro odi senza dimenticare pennellate di rosso sangue che si stagliano sulla neve immacolata. Film che esalta sia la vista che l'anima. Un applauso.
1bix8 
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I'm impossible to forget but hard to remember |
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