15 Marzo 2010 - Conferenza
"Tutto l'amore del mondo"
Intervista al regista e al cast.
di Mirko Lomuscio

Affiancato dal cast, il regista Riccardo Grandi ha incontrato a Roma la stampa per presentare il suo lungometraggio "Tutto l'amore del mondo", le cui copie, in sala, presenteranno in testa il cortometraggio "Autovelox" di Gianluca Ansanelli, prodotto dal ministero della Gioventù per diffondere il tema della sicurezza stradale. La conferenza stampa, infatti, è stata introdotta dal ministro della Gioventù Giorgia Meloni, la quale ha spiegato: "E' un esperimento nuovo che abbiamo promosso nella consapevolezza che per arrivare ai giovani occorra utilizzare strumenti di comunicazione diversi da quelli più tradizionali e burocratici. Si è scelto infatti un linguaggio giovane, semplice e divertente, tipico della commedia, anche se con un finale inaspettato. Il tema su cui intendiamo far riflettere i ragazzi infatti è tutt'altro che leggero: ogni anno gli incidenti stradali mietono più di tremila morti sulle nostre strade e rappresentano la prima causa di decesso tra chi ha meno di quarant'anni. Tra l'altro, questo è un progetto per il quale tutti hanno prestato opera gratuita e perciò li ringrazio di cuore".


Quale è la differenza tra il turista e il viaggiatore?
Riccardo Grandi: Il viaggio era un bellissimo pretesto per raccontare questa storia, ma di ciò lascerei parlare Nicolas.
Nicolas Vaporidis:Sostanzialmente, la differenza è nel fatto che il viaggio che abbiamo voluto raccontare noi è molto più intimo. Ci siamo chiesti cosa sarebbe successo se avessimo messo di fronte due persone appartenenti alla stessa generazione, ma profondamente diverse tra loro. Poi, quando incontri gli italiani all'estero ti rendi conto di quanto siano diversi rispetto a quando si trovano a casa loro. Un viaggio ti arricchisce, ti può fare solo del bene, e la nostra domanda è proprio: "Quanto può migliorare un viaggio delle persone diverse?".

Tra l'altro, questo è il primo film in cui Nicolas ricopre anche il ruolo di produttore…
Nicolas Vaporidis: Sì, in realtà io sono il produttore esecutivo, perché il film è prodotto e distribuito da Medusa. Devo ringraziare Benedetta Altissimi e me. E' una pratica entusiasmante e difficile allo stesso tempo, perché ti ritrovi presente su tutti i fronti, prendi il film dall'embrione e lo porti per mano fino al venerdì d'uscita in sala. Il nostro must era collaborazione totale, spero tanto di rifarla un'esperienza così.

Eros Galbiati fa quasi coppia fissa al cinema con Nicolas…
Eros Galbiati: Effettivamente è accaduto diverse volte di lavorare insieme su uno stesso set. Qui in particolar modo sono stato molto contento di avere partecipato, perché quando lavori con persone a cui vuoi bene nella vita è un pezzo d'oro che ti porti dentro.

Alessandro Roja, invece, dopo il Dandi di "Romanzo criminale" si è ritrovato in un ruolo brillante…
Alessandro Roja: Beh, la possibilità di cambiare per me rappresenta una grande fortuna, quindi lo è stato anche il poter passare dal Dandi a un personaggio brillante.

Anche Myriam Catania qui ricopre un ruolo brillante, quello di Valentina…
Myriam Catania: Io apprendo da tutti i registi con cui lavoro, ma Riccardo mi ha insegnato ancora meglio come si affronta la commedia, un mondo a me in buona parte sconosciuto. E' stata una bellissima esperienza e, anche se io nella realtà non sono Valentina, ho sicuramente dei lati in comune con lei.
Riccardo Grandi: Devo dire che la direzione di Myriam è stata semplicissima, perché alla fine il personaggio lo ha inventato lei.

Nella vita reale, Ana Caterina Morariu è veramente così sentimentale?
Ana Caterina Morariu: Sì, sono romantica e profondamente sentimentale; penso che una persona non possa vivere senza amore, perché non avrebbe la forza di attingere il sentimento dagli altri per trasmetterlo altrove.

Isabelle Adriani è l'altra bella del film…
Isabelle Adriani: Devo farvi una confessione: per ottenere questo ruolo mi sono impunemente finta francese, perché ci tenevo da morire. Sono felice di aver partecipato a questo film, io ho viaggiato molto all'estero e ho trovato in questi ragazzi tutto l'amore del mondo. Sono stati tutti molto carini con me, Nicolas, poi, ha provveduto anche a mettermi a mio agio nella sequenza in cui mi spoglio dicendomi: "Non preoccuparti, tanto la camera di ripresa è alle tue spalle". E io gli ho risposto: "Sì Nicolas, ma tu sei davanti a me" (ride).

Cosa ci dicono, invece, Monica Scattini e Riccardo Rossi di questa esperienza?
Monica Scattini: Io mi sono divertita molto nel prendere parte a questo film, secondo me altamente intelligente. Poi ho avuto questo fantastico partner (ride).
Riccardo Rossi: Il mio personaggio mi ha ricordato in un certo senso Fantozzi che provava l'amore nei confronti della signorina Silvani (ride).

FilmUP
Trailer, Scheda, Recensione, Opinioni, Soundtrack, Speciale: interviste.


I FILM OGGI IN PROGRAMMAZIONE:
In evidenza - Dal mondo del Cinema e della Televisione.

Il video del momento
Impossibile collegarsi al Database