Devo ammettere che ho iniziato a vedere questo film senza molte aspettative, se non quella di assistere a delle roboanti scene action con 2 veterani del genere, ovvero Jet-Li e Jason Statham. Jet-Li, alla soglia dei cinquant'anni ormai, dimostra di sapersi esibire ancora alla grandissima nei frenetici combattimenti che lo hanno reso famoso in tutto il mondo. Statham si conferma invece come l'erede più credibile dei vari Bruce Willis, Mel Gibson o Sly STallone nel ruolo di duro-action stelle e striscie... non a caso Stallone ha voluto puntare su di lui (assieme ancora a Jet-Li) come co-protagonista del pirotecnico "The Expendables" (il cui seguito dovrebbe arrivare l'anno prossimo). Tornando al film in questione, la trama in un certo senso ricorda un pò il famoso "Pugno di Dollari" del maestro Leone, col sicario spietato impegnato a mettere le due bande criminali una contro l'altra. Non mancano le sparatorie, gli inseguimenti, combattimenti a suon di pugni, calci volanti, spade samurai o martelli giganti... realizzati nel solito stile roboante cui ci hanno abituato le due star d'azione, con un cast al 90% orientale ma diretto molto "all'americana". Nota positiva ulteriore è il finale, con un colpo di scena ottimamente studiato che ribalta la chiave di lettura delle azioni del "solitario" Jet-Li e pone in una luce completamente diversa quel che fino a quel momento credavamo come "il buono" del film in questione. Un film molto piacevole in conclusione, diretto con buona mano dal semi-sconosciuto Philip G. Atwell, già regista di alcune puntate del mitico "The shield". Consigliato agli amanti dei film d'azione, imperdibile per i fans di Jet-Li o Jason Statham.