penso che ad un certo punto i grandi attori(e lo sono cage e la kidman)per vari motivi che non andiamo a sindacare, sentono il bisogno di guadagnare sempre di più e così accettano marchette varie.tutto è da dimenticare in questo film ad eccezione dei poveri doppiatori italiani che, non potendo scegliere, stoicamente fanno bene il loro dovere anche con queste trame da quattro soldi.ciao
Il titolo dice tutto, cercherò di essere sintetico. Ho deciso di vedere Trespass per l' amore incondizionato che ho per Nicole Kidman, ok ultimamente ha fatto qualche scivolone però ho voluto darle fiducia, non che mi aspettassi chissà che cosa ma un buon thriller da sufficienza, peccato che mi sbagliassi. Il film è un susseguirsi di episodi tragicomici a partire dai "rapinatori" che farebbero impallidire la Banda Bassotti. Ho apprezzato almeno che Nicolas Cage per una volta non interpretasse il ruolo del Super-Hero alla Chuck Norris, certo che se i risultati sono questi rimpiango i tempi di Face Off. Dopo un preludio di lusso sfrenato sbattuto in faccia che in questi tempi di crisi ci (per lo meno al sottoscritto) fa sentire sempre più di cacca arriviamo al fulcro del film, la trattativa con i rapinatori per aprire la cassaforte. "Aprila! - No! Non la apro! - Uccido tuo moglie!! Ho detto che non la apro!" Insomma scene al limite del grottesco dove per vedere una minima reazione da parte della banda bassotti bisogna superare 60 dei 90 minuti totali del film. I colpi di scena sono ideati malissimo, palesemente forzati giusto per cercare di evadere dalla linearità della trama vista e rivista. Non voglio dilungarmi troppo ma se cercate un film pieno zeppo di cliche condito di sceneggiatura trita e ritrita e avete voglia di farvi qualche risata allora Trespass può regalarvi qualche soddisfazione, altrimenti lasciate perdere.
Un film con protagonisti Cage e Kidman deve essere assolutamente visto, e devo dire che ne vale la pena. Sicuramene la trama e qualcosa già visto in passato ma un rinfresco fa sempre bene.