La saga si distingue da molti film Marvel per lo spazio dedicato a interessanti tematiche sociali (accettazione o isolamento del diverso) e scientifiche (evoluzione della specie umana).
In questo episodio , alcuni momenti di riflessione donano un respiro serio e credibile, ma il bilancio pende comunque a favore dello spettacolo: con un ritmo serratissimo il film riesce infatti a presentare in poco tempo un grande scenario, che sarà teatro di molte altre avventure.
Ottimo cast, dove spicca M. Fassbender.
Qualcuno sottovaluta questo film, forse perché, nel cast, manca Wolverine (che comunque, appaare in un simpatico e brevissimo cameo), o perché questo qualcuno sperava in ben altra formazione degli X-men iniziali, ma non c'è dubbio dhe Matthew Vaughn ha tirato fuori un film (da un soggetto di X-Bryan Singer) che è un pò un Bond movie vecchio stile e un pò fumetto. Ottima l'ambientazione anni'60, perfetto il giovane Magneto di Michael Fassbender, carina la Mystica-non ancora Mystica di Jennifer Laerence e fin troppo giovanile il professor Xavier di Jasmes Mc Avoy. L'idea di associare la rivelazione dei mutanti al mondo con la crisi di Cuba del 1962 è geniale, anche i toni afro-dolci sono perfetti. Nonostante l'assenza del 3D, non mancano le scene mozzafiato (ad esempio, quella di Magneto che solleva per aria il sottomarino dei mutanti cattivi). Ottime le musiche, indovinati i costumi pop anni'60. Simpaticamente gigione il perfido Sebastian Shaw di Kevin Bacon, bellissima e glaciale Juanary Jones, nei panni di Emma Frost. Perfetto il giovane attore che interpreta la Bestia. Il miglior film Marvel del 2011...dico davvero!
Se non fosse per la voce snervante di Kevin Bacon (chi era il doppiatore?) il resto è tutto perfetto.Finalmente scopriamo i motivi che hanno contrapposto Magneto a Professor X o la scoperta di questi mutanti, la creazione dei loro nomi e i conflitti nati tra di loro.Aspettiamo la prossima puntata di X Men!!