La mano di Buscemi dietro la macchina da presa si vede eccome. Regia asciutta, intrigante, essenziale; altro aspetto positivo del film, indubbiamente, è l'interpretazione dei due protagonisti, decisamente in stato di grazia. Ma se c'era da aspettarselo dal grande Steve, Sienna Miller è stata una piacevolissima sorpresa. La pellicola, molto teatrale, è scandita da dialoghi serrati e botta-e-risposta al fulmicotone. Il problema, però, è costituito dai contenuti: i dialoghi stessi, infatti, non intrigano, nè accendono l'interesse dello spettatore. Appaiono spesso riempitivi, a tratti melensi o addirittura poco credibili e quasi sempre di basso livello. Per chi è abituato a dialoghi da pièce teatrale (da Pirandello a Beckett a Shakespeare a Shaffer) resterà tremendamente deluso dai contenuti insipidi di questo 'Interview' che, comunque, si riscatta nel finale, evidenziando la meschinità e povertà morale dei due protagonisti. Su un canovaccio simile, di gran lunga più acuto e tagliente "Sleuth".
Bello mi è piaciuto molto. L'ho trovato un film molto intimo. Scorre via molto bene, io l'ho visto comodamente seduta sul divano, senza mai annoiarmi. Steve Buscemi lo adoro, e molto brava anche Sienna Miller, che dopo Factory Girl mi piace sempre di più. Non sarà un capolavoro ma l'ho trovato molto carino e voto 10 per alzare la media, decisamente troppo bassa
Film interessante e diverso dal solito. Non un capolavoro, certo, ma certamente un film dal gusto squisitamente teatrale. L'unica cosa che secondo me non regge è l'intimità che i due protagonisti raggiungono durante lo svolgimento della vicenda. Comunque bel finale.
Scusate ma sto film e' una rottura allucinante non si riesce nemmeno a vederlo fino alla fine.. senza alcun senso ambientato sempre nel loft della bionda.. Orchitico.
Film bipolare, dialoghi brillanti, non annoia!Interessante ma non eccezionale.
Troppe aspettative intorno a questo Film solo perchè la morte del regista ha alimentato numerosi dibattiti!
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(6/10)
