Bisogna partire dal presupposto che noi italiani non abbiamo una mentalità aperta come i francesi, quasi nessun regista italiano si sarebbe cimentato in un simile film, sono ancora meno quelli che riescono ad affrontare un tema come lo scambismo con così tanta delicatezza, contornandolo con ambienti solari e ricchi di verde. lo spettatore non viene quindi toccato dal tema in modo pesante ed è portato a proseguire la visione.Non intendiamolo come commedia, ma come un genere non ben definito neanche troppo legato all'erotico. Film che consiglio vivamente.
Mi è molto piaciuto il modo in cui questi registi hanno delicatamente affrontato un tema così controverso. Bastava così poco per scadere nella volgarità.
Non sono una scambista né intendo diventarlo, sia chiaro. Ma bisogna essere molto bravi dirigere e recitare dei ruoli su un tema dove c'è un forte tabù.
La sceneggiatura e la regia, si occupano in modo ambiguo del propblema... parlando in continuazione di amore, che nel film è presente in tutt'altra forma (per la vita, per le gioie, per il piacere... ma non l'amore con la A maiuscola, oltre che nel titolo) però abbiamo trovato emozioni, buona interpretazione, in particolare lei Madeleine, che è resa così fragile da sembrare "schizzata" ma estremamente sensuale...
Voglio tornare sull'ambiguità, in effetti sembra che si vogliano (i fratelli: Arnaud Larrieu, Jean-Marie Larrieu) tenere fuori dal problema, che non diano giudizzi, invece è una piccola apologia alle "svolte della vita" con tutte le sue allegorie: gli incontri, i viggi, il pensionamento, ecc. e come tale fare un salto nel mondo dello scambismo da parte di una coppia borghese ed agiata, apparentemente normale, è equiparabile a tutti gli altri tipi di cambiamenti.
Come nelle recensioni apparentemente imparziali... si parla bene di tente cose che sono a corollario per dare sostanzialmente un giudizio positivo o una indicazione di giudizio! La stessa tecnica che si usa nelle campagne elttorati "politically correct" Loro secondo me, si schierano apertamente, con una pesante spinta a favore di una demoralizzazione, liberando in chi gurda una sorta di tacito compiacimento.
Complessivamente positivo, mi ha in due punti emozionato, l'ho visto con mia moglie ed anch'essa al femminile ha avuto sensazioni analoghe.
In effetti non si tratta di commedia nè di un film d'amore! A mio parere è più un film tendente all'erotismo (anche se ci sono solo due scene di nudo in tutto il film). Il tema trattato è quello degli scambi di coppia e, nonostante io non sia assolutamente interessato a questo tipo di pratiche, devo ammettere che il regista è riuscito a non cadere nel volgare e, cosa non da poco, a non pronunciarsi sulla liceità o meno di questa pratica. Mi hanno disgustato molto di più scene di tradimenti presenti in tantissimi film che questo vizietto dei protagonisti.
Io consiglio di vederlo e gli do un bell'otto (cosa rara da parte mia!)
film francese definito commedia ma non aspettatevi ne del romanticismo ne di farvi una risata:è un film di scambisti oltretutto recitato male.gli diamo 1 perchè non c'è lo zero...soprattutto per l'inganno del titolo e della trama..