che dire attratta già dall'attore protagonista Liam Neeson ho deciso di catapultarmi in questo film che mi é piaciuto moltissimo tanto da vederlo piu' volte. Il tema della diversità inteso come "ognuno di noi é un essere" unico e irripetibile tema principale del film, molte le frasi e i discorsi che si ripetono nella mente dopo averlo visto ma uno piu' di tutti:"Perchè ognuno è diverso. Il problema è che la maggior parte della gente vuole essere uguale, trova più facile ignorare questo aspetto fondamentale della condizione umana, è così ansiosa di far parte del gruppo che tradisce la sua natura per conformarsi, se qualcosa di piacevole e fortemente desiderato viene proibito diventa un ossessione..!" Riflettiamo. Complimenti!
Me lo aspettavo molto diverso, forse in certi versi mi ha un po' deluso, in quanto in alcuni punti risulta piuttosto noioso! Però è un bel film, che fa conoscere al mondo questo personaggio (Prof.Kinsey) dedito a studiare i comportamenti sessuali degli uomini e delle donne americane che francemente non conoscevo! che mi ha dato un po' fastidio è stato il rapporto omosessuale con il suo allievo! Comunque tutto sommato è un bel film, secondo me un 7 abbondante, quasi un 8!
E' un film sicuramente vedibile ed apprezzabile nelle intenzioni.
Ritengo in ogni caso che un biopic ci insegni sempre quacosa di nuovo e in questo caso la storia di un uomo così anticonformista nell'America ultraconformista e puritana del pre e del dopo guerra è davvero interessante.
Le interpretazioni degli attori principali sono ineccepibili. Da Liam Neeson a Laura Linney (giustamente candidata all'Oscar), a Peter Sarsgaard. Meno risucite le interpretazioni di Chris O'Donnell e Timothy Hutton.
La regia non mi è assolutamente piaciuta.
L'alternanza bianco/nero con pezzi dell'inetrvista a Neeson/Kinsey è stata ingiustamente tagliata.
Il finale più azzeccato era forse quello che si trova nelle deleted scenes negli extra del dvd.
Insomma qualche errore c'é... questo regista non convince.
Il film però non è male.
Un po' noioso in alcune parti ma comunque un omaggio a un personaggio importante. Interessante l'ignoranza degli americani di quegli anni, ma secondo alcuni studi, anche le lacune degli italiani negli anni ottanta erano sconcertanti. Nel cinema alcuni ancora si scandalizzavano. Ma kinsey non ha insegnato niente?!
La prima parte del film sicuramente meglio della seconda, che risulta essere un po' noiosa e ripetitiva.
E' interessante vedere come l'ignoranza sessuale imperava incontrastata nell'America perbenista degli anni 50.
Grandi attori, ma il film poteva essere fatto meglio.