Un film azzeccatissimo, esilerante, dissacrante, assolutamente da vedere. Pieno di doppi sensi e con un R.Hudson magistralmente diretto e coadiuvato dalle tre bravissime attrici. Poi se siete appassionati di pesca avrete un godimento in più. A mio avviso eccezionali sono gli skach di Norman Alden (John Aquila Volante) la guida indiana.
Mi stupisce un po'che nessuno ancora abbia dedicato due parole a questo film. E'vero che ha almeno quarant'anni, ma oltre a sane risate è uno dei pochi film che veramente regala un paio d'ore di ineguagliabile relax. Le avventure dell'impedito Roger Willoughby, autore di un best seller sull'arte della pesca sportiva senza aver mai veramente tenuto in mano una canna, alle prese con una importante gara di pesca impostagli dal capo del negozio di articoli "caccia-pesca" in cui è commesso, sono quanto di più comico abbia prodotto il filone. Anche se gli scenari sono spesso alquanto fasulli, la storia è accattivante e divertente ed ha qualcosa in più di altri film del genere. La scena in cui il protagonista vuole confessare ad una delle organizzatrici della gara il suo segreto, cioè che non ha mai pescato in vita sua, e, per non farsi sentire da orecchi indiscreti, la porta nel museo della radio e accende tutti gli apparecchi per poi venire sorpreso mentre urla la sua confessione da un black out che crea un silenzio di tomba tutt'attorno, è solo la meno divertente del film. Da vedere assolutamente, in inverno però.