Non capisco nulla io, per carità...il canone RAI mi viene restituito dalla medesima per manifesta mancata fruizione del servizio di intrattenimento ed acculturamento...ma film brutto, lento, nel quale il doppiaggio italiano da il colpo di grazia. Se questo è il capolavoro di Allen posso tranquillamente ritenerlo eccezionalmente sopravvalutato. Genio?! ...omissis... P.s.: io sono uno che schifa anche Picasso e Burri, e che non li ritiene geniali artisti solo perché qualcuno li etichetta come tali...La mia è un opinione, non un dogma ovviamente...contento per chi ha ricevuto emozioni da questo film e non massicce dosi di Roipnol
un film quasi magico che affronta i problemi di coppia come solo woody allen sa fare nel su particolare modo tra ironia e realtà. rappresenta la vetta più alta mai raggiunta da allen
il solito allen che stavolta analizza il rapporto di coppia in modo essenziale e scorrevole, a tratti molto dolce. un film(ma si potrebbe usare il plurale per tutti i suoi film) che da un infinità di spunti ricavabili da ogni battuta. eccezionale. che bella commedia :)
Questo film è certamente, secondo me, una delle migliori opere cinematografiche di Woody Allen e una summa dell' analisi del rapporto di coppia trasportato sul grande schermo, poichè il nucleo di questo capolavoro è proprio l'analisi di una relazione amorosa vissuta in mezzo a innumerevoli "difetti" di lui e di lei (soprattutto di lui!) affrontati con un geniale (nel vero senso del termine) senso dell' umorismo (nel più puro stile Allen) in bilico tra il comico e il surreale creando anche quel senso di "cinema" che oggi, purtroppo, viene a mancare, lasciando posto alle cacate più ignominiose.
Dice giustamente Allen nel film, non tutti riescono a cogliere tutte le sue battute. Ma qui il discorso è semplice: ogni sua frase è una chicca, un doppio senso, una perla! O forse a chi non piace è perché non le capisce? Ma questo capita solo a chi non ha proprio il minimo senso dell'umorismo: a qualsiasi altro umano succede l'opposto. Grande. Anche se il mio preferito rimane Il dittatore dello stato libero di Bananas.
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(9/10)
