film molto ben fatto, con scene belle, però la storia è un pò sciocca: c' è proprio bisogno di fare un film basandosi su un incendio? merita d' essere visto, anche se il pensiero non può che andare sempre a quel fatidico 11 Settembre 2001.
Uno dei migliori 'catastrofici' mai fatti, purtroppo relegato dalle reti che lo trasmettono ad orari antelucani. Pieno di allusioni al Titanic (l'edificio viene definito il più grande del mondo, e si accende come un cerino nella sua notte inaugurale, anche se l'acqua qui è elemento salvifico, al contrario dell'altra tragedia) e critiche a certa edilizia (chi ha orecchie per intendere...). Grandi attori, soprattutto P. Newman ("Come ti chiamano quando uccidi la gente?"); ottimi effetti speciali e una buonissima storia. Da quando l'ho visto ho paura di salire su un ascensore panoramico! lol
Semplicemente bellissimo questo film che,per me, rappresenta una pietra miliare di Hollywood. Un film spettacolare,emozionante,avvincente e ricco di tanta tensione.Fa parte del cosiddetto filone delle pellicole "catastrofiche"degli anni '70;pellicole in cui al centro della vicenda c'era una catastrofe naturale drammatica ed improvvisa che s'abbatteva sui vari protagonisti.Stavolta si parla di un incendio:il giorno dell'inaugurazione di un altissimo grattacielo(138 piani!)di vetro,si sviluppa un incendio gigantesco e violento che inizia a divorare,dall'ottantesimo piano in su,gran parte dell'edificio.L'architetto Doug Roberts(stupefacente e bravissimo Paul Newman)e il capitano dei pompieri Mike O'Hallan(l'altrettanto grande Steve McQueen)si alleano per domare le fiamme... .Il finale?no, se no(per chi non l'ha visto)che sorpresa sarebbe.Posso dirvi che è altrettanto bellissimo,molto spettacolare e per nulla prevedibile.Fin'ora ho rivisto questo film decine e decine di volte:mi piace troppo e non mi stanca mai.Anzi mi immedesimo talmente tanto con Newman e McQueen da sentirmi ogni volta coinvolto al massimo nella visione.Gli effetti speciali sono grandissimi e fatti ottimamente:è così realistica l'immagine suggestionante del grattacielo in fiamme da sembrare per nulla una finzione!.Assolutamente da non perdere;fra l'altro vinse ben tre Oscar e fu uno dei maggiori successi del 1974.Oltrettutto è anche un film che vuole lanciare due messaggi di denuncia:da un lato,contro il fin troppo imperante capitalismo americano che costruisce grattacieli per puro simbolo di potenza estetica;dall'altro,contro le speculazioni edilizie che provocano disastri a causa di mancate costruzioni tecniche adeguate,dovute a vergognosi risparmi economici.Il cast è zeppo di grandi stelle del cinema americano:oltre ai già citati Paul e Steve,ci sono anche Fae Dunaway,William Holden,Richard Chamberlain,Fred Astaire,O.J.Simpson e molti altri.La regia è di John Guillermin("King Kong"del '76 e "King Kong 2"),ma tutte le scene d'azione(il 90%del film)furono affidate alla direzione di Irwin Allen.La città dove si svolge la storia è,invece,la bella San Francisco:da gustare all'inizio le immagini della città osservate dall'alto di un elicottero.Molte le scene che adoro:ma devo dire che trovo stupefacente quella in cui per salvare gli invitati dal salone panoramico,creano una teleferica tra il grattacielo e il tetto di un edificio di fronte;provate a immedesimarvi nei personaggi sospesi a più di 1000 metri d'altezza,e vedrete;ma mi piace tantissimo anche,e soprattutto,il finale:l'incendio,che non è più controllabile e avanza verso i pochi superstiti,viene fermato ricorrendo ad una soluzione rischiosissima...!Forse l'unica cosa che potrebbe "stonare"è la rappresentazione dell'eccessivo spiegamento di forze dei mezzi blindati dei pompieri:un ennesimo simbolo di potenza americana.Ma non importa:va tutto a godimento dello spettatore.Peccato che film così,oggi,non sene fanno più; è un cult.
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(9/10)
