Affacinati i monumenti di Roma, azzeccate le luci e la forografia, coinvolgenti le musiche. Purtuttavia questo film mi ha dato l'impressione di un esercizio di stile eccessivamente auto-compiaciuto, da un virtuoso del cinema come è Greenaway. Nuoce al film una sceneggiatura spesso involuta e slegata che ne rende difficile la visione. Consiglio di vederlo al cinema, più che sul piccolo schermo.
doppia-tripla faccia.
Se si pensa al pessimismo e all'umanità è perfetto. Pesantezza mediocre, il freddo del marmo, l'immobilità delle strutture e delle menti, superfici e soldi, monumentalità vana, spazi e discorsi vuoti, ossessioni (esempio, quelle umane) e ripetizioni (esempio, gli archi di un portico), poca luce dove tramare il nulla (nulla delle vicende umane e nulla del film), tutto rovina e crolla in macerie.
L'altro aspetto è: un film inutile, irritante, noioso, completamente vuoto, senza la scintilla del genio, finale banale, inquadrature banali, 'pretenzioso', pseudo-intellettuale, senza anima ma tante pancie.
Altro. Se il regista ha voluto tutto questo volutamente, cioè costruire un film vuoto sul niente che gli uomini architettano e costruiscono (pensieri-architettura-vacuità accerchiata-marciume umano), dal punto di vista concettuale e filosofico ha sbagliato. Se invece il film è un risultato involontario allora avrò pietà... In ogni caso con una macchina da presa si può fare decisamente meglio, specie se sei acclamato come 'autore'...
il mio giudizio non vuole essere di valore ma comunque negativo. 10 l'idea, 5 l'intento, zero il film, media voto: 5. E metto 4 come globale perchè ho deciso che in questo commento trattengo le parolacce.
(P.S. l'inizio mi ha fatto venire un conato di nausea per luoghi comuni, ma finisco sempre i film che inizio.)
Un film francamente difficile, come tutti quelli di Greenaway, del resto, ma molto bello, sopratutto per le bellissme atmosfere neoclassiche e per le
ottime musiche al pianoforte. Un film che rende finalmente giustizia a Brian Dennhey (lo sceriffo di Rambo), altrimenti sempre impiegato in ruoli di poliziotto, grazie alla sua straripante fisicita' (memorabli le scene quando si dipinge sul ventre con del colore rosso) Comunque, non un film per tutti