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Le leggende dello sport |
kaladj
Reg.: 24 Giu 2003
Messaggi: 2365
Da: Roma (RM)
|  Inviato: 29-08-2003 08:35 |
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Italia - Brasile 3 a 2 nel 1982 ai mondiali...
La parata di Zoff sulla linea a 2 minuti dalla fine con i brasiliani che già esultavano...non ce la facevo più...
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Quante gioie Troppo dolore
d |
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sebastian
Reg.: 02 Ago 2002
Messaggi: 4437
Da: Palermo (PA)
| | Inviato: 29-08-2003 11:20 |
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28 AGOSTO 2003: Parigi, Mondiali di Atletica
Salto con l'asta: Giuseppe Gibilisco, da Siracusa, vola a 5 metri e 90 cm ed è Oro Mondiale !!! 
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No need for anything but Music
Music's the Reason why I know Time still exists
Time still exists
Time still exists
Time still exists |
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RICHMOND
Reg.: 03 Mag 2003
Messaggi: 13088
Da: genova (GE)
| | Inviato: 29-08-2003 15:12 |
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quote:
In data 2003-08-29 11:20, sebastian scrive:
28 AGOSTO 2003: Parigi, Mondiali di Atletica
Salto con l'asta: Giuseppe Gibilisco, da Siracusa, vola a 5 metri e 90 cm ed è Oro Mondiale !!!
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l'ho visto ieri sera......graaaaande! 
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L'amico Fritz diceva che un film che ha bisogno di essere commentato, non è un buon film . Forse, nella sua somma chiaroveggenza, gli erano apparsi in sogno i miei post. |
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mercurjo
Reg.: 07 Ago 2003
Messaggi: 520
Da: saronno (VA)
| | Inviato: 08-09-2003 18:08 |
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Una grande emozione nello sport non si può che non citare Jesse Owens, grande , unico atleta a vincere 6 medaglie d'oro in un'olimpiade Berlino 1936, si ragazzi proprio davanti a quel gran figlio di P....a, di Hitler, ragazzi deve essere stata una goduria per Owens sputtanare la cosiddetta razza ARIANA, e poi grande durante l'inno Nazionale Americano Testa Bassa e Pugno in alto con guanto nero, giusto per dimostrare quanto gli afroamericani sono forti 
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...la morale è sempre quella, fai merenda con girella! |
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Riccio
Reg.: 03 Set 2003
Messaggi: 158
Da: Genova (GE)
| | Inviato: 15-09-2003 11:18 |
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Marco Pantani, senza dubbio. Solo un goal della Nazionale ai Mondiali può dare, a mio avviso, un'emozione paragonabile a un suo scatto in salita al Tour.
E poi, scusate se sono ripetitivo... il Genoa. Quello del tempo di guerra, di quella storica partita, sotto le bombe degli inglesi, contro la Juve, sulla quale il Grifone trionfò per due reti a zero (Lazzaretti - 13', Bertoni - 42'). E in quella partita giocava anche il mio zione...
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Baciare con passione
con davanti quel nasone
è un sogno dolce e vano
per il povero tucano |
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Bigmazza
Reg.: 16 Set 2003
Messaggi: 109
Da: Genova (GE)
| | Inviato: 17-09-2003 12:16 |
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quote:
In data 2003-08-29 15:12, RICHMOND scrive:
quote:
In data 2003-08-29 11:20, sebastian scrive:
28 AGOSTO 2003: Parigi, Mondiali di Atletica
Salto con l'asta: Giuseppe Gibilisco, da Siracusa, vola a 5 metri e 90 cm ed è Oro Mondiale !!!
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l'ho visto ieri sera......graaaaande!
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Ti intendi pure di atletica rich? 
Cmq la gioia + grande x me è stata la bomba di Robert Horry alla sirena in gara 4 di Los Angeles Lakers - Sacramento Kings che ha dato il là alla conquista del terzo titolo consecutivo della squadra i Shaquille O'Neal e Kobe Bryant!
Più recentemente: la doppia vittoria contro le merde francesi delle nazionali di basket (mitici!) e volley (i + grandi!)
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Forza Genoa!!! |
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Tristam
ex "mattia"
Reg.: 15 Apr 2002
Messaggi: 10671
Da: genova (GE)
| | Inviato: 23-09-2003 01:20 |
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quote:
In data 2003-09-08 18:08, mercurjo scrive: ragazzi deve essere stata una goduria per Owens sputtanare la cosiddetta razza ARIANA, e poi grande durante l'inno Nazionale Americano Testa Bassa e Pugno in alto con guanto nero, giusto per dimostrare quanto gli afroamericani sono forti
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Non vorrei sembrare cattivo ma credo che tu stia confondendo due eventi sportivi. magari simili. ma in anni e tempi diversi.
certo poi l'immagine mentale è sempre molto potente.
Però: non fu jessie Owens ad alzare il pugno guantato di nero. bensì Tommy Smith e John Carlos primo e terzo nei 200 metri piani.
Il pugno nero guantato è il simbolo delle Pantere Nere, un movimento ideologico-politico e attivista degli stati uniti, formato da neri per l'affermazione dei loro diritti.
Il pugno nero venne alzato dai due atleti americani nel 1968, alle olimpiadi di Città del messico, che sul podio inoltre abbassarono la testa per misconoscere l'inno del loro paese suonato al momento della premiazione.
Jessie Owens non alzò mai nessun pugno. ne a simbolo di vittoria, ne per partecipazione ideologica.
E comunque non vinse 6 ori, bensì 4. la cosa clamorosa fu che li vinse tutti nello stesso giorno.
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"Io è un altro"
e
"Non parlate al conducente"
[ Questo messaggio è stato modificato da: Tristam il 23-09-2003 alle 01:22 ] |
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ECHOES
Reg.: 23 Set 2003
Messaggi: 129
Da: ANCONA (AN)
| | Inviato: 24-09-2003 00:31 |
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L'ELENCO DEI PIU' GRANDI SPORTIVI DI OGNI TEMPO:
1)THE GREATEST ALI'
2)L'AIRONE FAUSTO COPPI
3)KING CARL LEWIS
4)INGMAR STEMMARK
5)PELE' O REI
6)SERGEY BUBKA
7)NUVOLA NUVOLARI
 MAC JOHN GENIUS McENROE
9)MAGIC JOHNSON
10)JOE DI MAGGIO
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....You piper,you prisoner and shine |
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stilgar
Reg.: 12 Nov 2001
Messaggi: 4999
Da: castelgiorgio (TR)
| | Inviato: 24-09-2003 00:52 |
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quote:
In data 2003-09-23 01:20, Tristam scrive:
Però: non fu jessie Owens ad alzare il pugno guantato di nero. bensì Tommy Smith e John Carlos primo e terzo nei 200 metri piani.
Il pugno nero venne alzato dai due atleti americani nel 1968, alle olimpiadi di Città del messico, che sul podio inoltre abbassarono la testa per misconoscere l'inno del loro paese suonato al momento della premiazione.
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Si esatto, tanto è vero che ad entrambi furono tolte d'ufficio le medaglie che naturalmente sono state ridate loro ad Atlanta se non sbaglio...ma è ovvio gli USA non sono più un Paese razzista, smepre che lo siano mai stato.. 
quote:
In data 2003-09-23 01:20, Tristam scrive:
E comunque non vinse 6 ori, bensì 4. la cosa clamorosa fu che li vinse tutti nello stesso giorno.
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Stabilì il record del mondo di lungo, fu il primo uomo a superare gli 8 metri; il record sarebbe durato 25 anni. Anche se per vincere 4 ori gli ci vollero 6 giorni...tutti nello stesso giorno sarebbero stati troppi anche per lui
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E' mattino e mi avvicino, sbilanciato da un tremore, vaga spinta, vaga forza, vago senso di dolore.
Ci son caduto e l'ho voluto e forse capiterà ancora, ma quello di cui avrei bisogno non si trova in questa aurora
[ Questo messaggio è stato modificato da: stilgar il 24-09-2003 alle 00:56 ] |
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stilgar
Reg.: 12 Nov 2001
Messaggi: 4999
Da: castelgiorgio (TR)
| | Inviato: 24-09-2003 00:59 |
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Guardate che ho trovato:
"Quel che il figlio del mezzadro di Danville riuscì a fare in 45 minuti del pomeriggio del 25 maggio 1935 nessun altro è mai più riuscito ad avvicinare. In quei 45 minuti, infatti, Owens stabilì cinque record del mondo e ne eguagliò un sesto. Jesse, quel giorno, doveva gareggiare nel campionato della Big Ten al Ferry Field dell'Università del Michigan, ad Ann Arbor. Owens difendeva i colori di Ohio State, dove l'allenava Larry Snyder. Al mattino comunicò al tecnico di sentirsi poco bene, ma Snyder, che conosceva perfettamente le qualità del suo gioiello, lo iscrisse comunque a quattro gare. Lo show, il più grande mai prodotto da un essere umano, incominciò alle 15.15, quando Owens vinse le 100 yards in 9"4, eguagliando il record del mondo. Dieci minuti dopo si presentò sulla pedana del lungo, per fare l'unico salto del pomeriggio. Owens atterrò a 8.13, fissando un primato che sarà migliorato, di otto centimetri appena, solo 25 anni dopo da Ralph Boston. Alle 15.45, Jesse si presentò al via delle 220 yards. Vinse, ovviamente, correndo in 20"3, tré decimi in meno del primato. Di passaggio, migliorò anche il record dei 200 metri. Infine, alle 16, l'ultima gara: le 220 yards ad ostacoli. Owens le coprì in 22"6 (primo uomo sotto i 23"). Anche qui, come nelle 220 yards, gli venne accreditato anche il primato dei 200 metri ad ostacoli. In quel pomeriggio del 25 maggio 1935, Owens realizzò il suo capolavoro. Una serie di risultati e di prestazioni incredibili, ottenute con una semplicità disarmante. Perché tutto era semplice per Jesse Owens: correre, saltare, vincere. " mio segreto -spiegò un giorno ad un giornalista - è uno soltanto: cerco di tenere i piedi a contatto con il terreno il meno possibile".
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Profundis - L'anima nera della rete |
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mercurjo
Reg.: 07 Ago 2003
Messaggi: 520
Da: saronno (VA)
| | Inviato: 26-09-2003 12:30 |
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Grande stilgar, ora ne sò un pò' di oiù su Owens!!! Grazzzie 
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...la morale è sempre quella, fai merenda con girella! |
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madymask
Reg.: 16 Lug 2002
Messaggi: 3798
Da: napoli (NA)
| | Inviato: 24-11-2003 17:05 |
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quote:
In data 2003-09-24 00:31, ECHOES scrive:
L'ELENCO DEI PIU' GRANDI SPORTIVI DI OGNI TEMPO:
1)THE GREATEST ALI'
2)L'AIRONE FAUSTO COPPI
3)KING CARL LEWIS
4)INGMAR STEMMARK
5)PELE' O REI
6)SERGEY BUBKA
7)NUVOLA NUVOLARI
MAC JOHN GENIUS McENROE
9)MAGIC JOHNSON
10)JOE DI MAGGIO
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nn vedo il + grande di tuti qsti!!
e mi sposta poi vedere pelè che è nettamente inferiore! 
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"Voglio diventare l'idolo dei ragazzi poveri di Napoli, perche' loro sono com'ero io quando vivevo a Buenos Aires."
(Diego Armando Maradona)
FORZA DIEGO!! |
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furetto
Reg.: 26 Dic 2003
Messaggi: 73
Da: roma (RM)
| | Inviato: 26-12-2003 14:15 |
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sydney, settembre 2000.........
........un incontro dopo l'altro. con grinta, tecnica e passione. un avversario dopo l'altro, e quel traguardo sempre più vicino, fino all'ultimo ippon.
e poi il podio, l'oro. e le lacrime. di un grande atleta, di un grande judoka, ma soprattutto di un grande uomo. grazie, Pino!!!!!!!!
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...che le stelle ti guidino sempre e la strada ti porti lontano... |
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Marxetto
Reg.: 21 Ott 2002
Messaggi: 3954
Da: Milano (MI)
| | Inviato: 10-01-2004 17:40 |
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Posso dire Hulk Hogan VS Andrè The Giant del 1987?
Oramai l'ho detto...
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stilgar
Reg.: 12 Nov 2001
Messaggi: 4999
Da: castelgiorgio (TR)
| | Inviato: 15-01-2004 18:18 |
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quote:
In data 2004-01-10 17:40, Marxetto scrive:
Posso dire Hulk Hogan VS Andrè The Giant del 1987?
Oramai l'ho detto...
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Mitico cà, quell'incontro è entrato di diritto nella leggenda anche se si parlava di sport.. 
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Profundis - L'anima nera della rete |
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