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Autore Racconti brevi
Quilty

Reg.: 10 Ott 2001
Messaggi: 7637
Da: milano (MI)
Inviato: 30-10-2007 12:15  
Uno spazio riservato alla fantasia e alla libera vena letteraria dei frequentatori di questo forum. Piccoli brevi racconti, argomento a scelta. Mario ti aspetto.

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SamTheLion

Reg.: 18 Set 2007
Messaggi: 899
Da: anarene (es)
Inviato: 30-10-2007 13:33  
eeeh c'era un topic... era pure bello...
_________________
I miss you more than Michael Bay missed the mark when he made Pearl Harbor
I need you like Ben Affleck needs acting school, he was terrible in that film
And now, now you've gone away and all I'm trying to say is Pearl Harbor sucked and I miss you

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Deeproad

Reg.: 08 Lug 2002
Messaggi: 25368
Da: Capocity (CA)
Inviato: 30-10-2007 14:53  
Infatti, lo ricordavo anche io. Ma purtroppo non rammento proprio il titolo. Comunque se qualcuno lo ritrovasse si potrebbe riportare su.
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Lollina
ex "lolly19"


Reg.: 11 Gen 2002
Messaggi: 19693
Da: albenga (SV)
Inviato: 30-10-2007 15:29  
Magari il topic è rimasto in quel rimasuglio di archivio di VVinks.
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Perchè sentiamo la necessita' di chiaccherare di puttanate, per sentirci a nostro agio?E' solo allora che sai di aver trovato qualcuno di davvero speciale,quando puoi chiudere quella cazzo di bocca per un momento e condividere il silenzio in santa pace.

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Lollina
ex "lolly19"


Reg.: 11 Gen 2002
Messaggi: 19693
Da: albenga (SV)
Inviato: 30-10-2007 15:30  
Scherzavo...
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Perchè sentiamo la necessita' di chiaccherare di puttanate, per sentirci a nostro agio?E' solo allora che sai di aver trovato qualcuno di davvero speciale,quando puoi chiudere quella cazzo di bocca per un momento e condividere il silenzio in santa pace.

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Quilty

Reg.: 10 Ott 2001
Messaggi: 7637
Da: milano (MI)
Inviato: 30-10-2007 18:52  
La Dama Bianca

Mi trovavo seduto sulla mia carrozzina percorrendo il lungo viale alberato che da ormai parecchi anni mi riportava sempre a casa. Alle mie spalle la mia bella mogliettina mi guidava con mano ferma e sicura. Devo dire che non riesco a capacitarmi di questo breve attimo di lucidità che mi permette di esporvi questi fatti, in ogni caso è un particolare di poco interesse.
La mia vita era andata a gonfie vele fin sulla soglia della tarda giovinezza; le scorribande con il mio branco, le puntatine notturne nel piccolo quartiere a luci rosse , i miei incontri fugaci con colui (che poi era una colei) che avevo affettuosamente ribattezzato: il Mio Gran Mignottone.
Ma poi era arrivata lei, la mia ancora di salvezza, la ragione ultima della mia vita. La Dama Bianca. La maggior parte delle persone di mia conoscenza e tutti coloro che, in virtù del mio essere benestante, mi leccavano quotidianamente il fondoschiena, l’avevano inizialmente giudicata “la classica oca”. Totalmente impresentabile, bolsa e sciatta, aveva il vizio di aprire la bocca nei momenti più inopportuni; permalosa all’inverosimile , pareva una lavandaia che con i suoi schiamazzi provocava inenarrabili e imbarazzanti gaffes. Ma nonostante la mia iniziale indifferenza per cotanta pochezza, un particolare di lei di cui non mi ero mai accorto provocò un repentino cambiamento nella mia fervida mente. Avevo notato infatti una vistosa protuberanza , un rigonfiamento inusuale quando accavallava le gambe e dovete capire che per me, abituato a vivere tra porcelli e pecore, rappresentava un’assoluta novità e provocava un certo eccitamento.

Per farla breve la sposai in tutta fretta e le costruii una nuova personalità in modo da renderla più presentabile agli occhi delle mie stimate conoscenze (questo , è doveroso dirlo, era un passaggio necessario per mantenere la mia reputazione all’interno della comunità di benpensanti che abitualmente frequentavo). Creai quindi il mio feticcio tenendo nei suoi confronti un rapporto conflittuale - del tutto inventato da parte mia, faceva parte della recita – di amore e odio ; abile adulatrice della mia cricca ma pur sempre impietosa con i pesci piccoli a me scomodi: furiose scenate ,umiliazioni in pubblico; e mia moglie con me a reggere la parte ribattendo platealmente e oscenamente, andando a creare in tale contesto una sua personalità che ,alla fine,per quanto ostentata ,sfrontata ,falsa diva senza qualità, o forse proprio in virtù di questo, era stata accettata da quasi tutti come un’ affascinante e perversa stravaganza. Mia moglie era sempre un’utile idiota e l‘unico motivo per cui l’avevo sposata era stato il suo enorme pacco. Tutto il resto erano normali sceneggiate da professionista delle relazioni pubbliche tipiche di chi deve vendere il suo prodotto sapendo bene che il contenuto è completamente avariato. La mia consorte era un’oca, dicevo, ma troppo a lungo sottovalutai il suo lato pragmatico e il fine ultimo custodito dentro a quella scatola cranica semideserta: puntava ai miei soldi. E fu così che, con un’abile mossa, e non chiedetemi di rimembrare i fatti che portarono a tutto questo, ottenne nei miei confronti,tramite terzi, la circonvenzione di incapace; il tribunale mi dichiarò impossibilitato ad ogni minima valutazione obiettiva e l’eredità passò logicamente a mia moglie. Ero quindi qui seduto,oramai vecchio e stanco, trasportato dal mio donnone fin sulla soglia della mia villa, mentre questi flash della mia vita si ripresentavano davanti con grande dolore, per poi essere nuovamente e rapidamente inghiottiti dalla mia malattia. E con quale grande sollievo poter infine dimenticare che nella mia inutile esistenza ero stato un insignificante mafiosetto e che tutti i miei sforzi per mantenere ben salda la mia posizione non erano serviti a nulla, ora che mi accompagnavano definitivamente verso il perpetuo riposo.

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Trulku

Reg.: 14 Set 2009
Messaggi: 3
Da: Teramo (TE)
Inviato: 14-09-2009 15:53  
ciao a tutti..
scartabellando tra le cose che avevo scritto, ho trovato una piccola sceneggiatura (3-4 pagine) horror-filosofica, che è alla fine sopravvissuta alla critica della rilettura.
Per la precisione un "monologo per vhs", un po' alla Lynch (quella almeno era la vaga intenzione)..

se vi può interessare la trovate (ovviamente gratis) qui:

http://www.lulu.com/content/e-book/pensieri-al-termine-della-notte/7594241

io personalmente sono in cerca più che altro di commenti..perciò sentitevi pure liberi per critiche o apprezzamenti.
ciao

_________________
"La letteratura è la confessione che la vita non basta"

[ Questo messaggio è stato modificato da: Trulku il 14-09-2009 alle 21:24 ]

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