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La fiera della vanità |
filmleo
Reg.: 13 Mar 2005
Messaggi: 41
Da: roma (RM)
|  Inviato: 15-03-2005 18:36 |
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 Un grande affresco, bellissime immagini, scenografie e costumi accuratissimi. E’ chiaro che Mira Nair conosce il suo mestiere: formalmente è un film perfetto (ma forse eccessivamente lungo). Dal romanzo di William Makepeace Thackerayir assistiamo alle avventure e disavventure della pragmatica Becky Sharp (personaggio a cui visibilmente si è ispirata Margaret Mitchell per la Rossella del suo "Via col vento"), molto moderna nella sua determinazione a reclamare un suo posto nel mondo e quindi piuttosto vicina a noi: le sue vicende non sono semplicemente un reperto storico, un documento dell’Inghilterra dell’età napoleonica ma hanno qualcosa da dire ancor oggi, con alcune problematiche sempre attuali (ed innumerevoli sono state le trasposizioni sul grande e piccolo schermo, con grandi attrici come Myrna Loy nel 32, Miriam Hopkins nel 35, Adriana Asti nel 67…) . C’è subito da dire che Reese Witherspoon sembrava improbabile nel ruolo e invece si rivela una vera e propria sorpresa. Credibilissima, offre una performance veramente notevole che ricorderemo a lungo.
Eppure qualcosa non funziona, se non riusciamo a farci coinvolgere completamente da questa storia, sulla carta interessantissima, di una giovane donna che paga in prima persona la sua disperata ambizione, di una donna che non smette mai di cercare il traguardo dei suoi sogni, di una donna che tenta in ogni modo di gestirsi autonomamente in un mondo spietato. Troppo calligrafismo? Troppo estetismo? Poca capacità di sintesi? Retorica e risaputa contrapposizione tra un’Inghilterra grigia e piovosa e un’India favolisticamente colorata e gioiosa? Eccessivo e palese sforzo di assemblare culture opposte e di conquistare pubblico di ogni latitudine? L’ambientazione raffinata e minuziosa prevale sui sentimenti e sui caratteri dei personaggi?
Non so, probabilmente tutto questo e altro ancora: il risultato è un bellissimo corpo senza anima.
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Karion
Reg.: 11 Mar 2005
Messaggi: 327
Da: Roma (RM)
| | Inviato: 15-03-2005 18:50 |
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Non l'ho ancora visto ma ho intenzione di farlo al più presto...
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ironica
Reg.: 15 Mar 2005
Messaggi: 58
Da: Cagliari (CA)
| | Inviato: 16-03-2005 12:50 |
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quote:
In data 2005-03-15 18:36, filmleo scrive:
il risultato è un bellissimo corpo senza anima.
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Un po' ciò che io penso di The Aviator.
Molto bella la tua analisi..io andrò a vederlo questo fine settimana, Reese l'ho apprezzata molto in Cruel Intentions (uno dei miei film preferiti), poi non l'ho più seguita perchè ha seguito una strada un po' troppo "commerciale" per i miei gusti. Ma è un'attrice molto talentuosa, secondo me...
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gatsby
Reg.: 21 Nov 2002
Messaggi: 15032
Da: Roma (RM)
| | Inviato: 20-03-2005 15:05 |
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mulaky
Reg.: 09 Lug 2002
Messaggi: 32104
Da: Catania (CT)
| | Inviato: 20-03-2005 15:08 |
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ancora nn l'ho visto, però devo dire che mi affascina...lo andrò a guardare martedì, magari con qualcuno (invito archer, vediamo se mi da buca...)
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What you fear in the night in the day comes to call anyway
Well darling if the shit came out then, I suppose that the shit went in
(A.D.) |
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cipriano
Reg.: 09 Apr 2001
Messaggi: 277
Da: Padova (PD)
| | Inviato: 04-04-2005 03:43 |
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devo ancora vederlo, ma devo ammettere che Reese Whitterspoon mi é molto simpatica  |
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LucyVP03
Reg.: 29 Lug 2003
Messaggi: 938
Da: Roma (RM)
| | Inviato: 01-08-2005 11:56 |
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Volevo vederlo al cinema, ma ho rimandato tanto a lungo che era ormai fuori programmazione. Allora ho optato x il libro, in attesa che uscisse in home video.
Il libro l'ho divorato, xchè nonostante la mole è avvincente e godibilissimo.
Ieri ho visto il film. E mi sono inca***ta...
Ma che romanzo ha letto Mira Nair? Nn voglio entrare nella classica polemica se il libro sia meglio del film o viceversa; sono ovviamente conscia dei problemi di un adattamento, dei tagli, delle limature e delle possibili variazioni che dovevano essere fatte, altrimenti nn sarebbe bastato neanche un film di 4 ore... Quello che la regista ha completamente travisato è lo spirito dell'opera. E' universalmente risaputo che l'eroina di Vanity Fair è il ritratto spietato dell'arrampicatrice sociale, arida di sentimenti, senza scrupoli x chicchessia. Qui ne fanno una donnina ambiziosa sì, ma tanto innamorata del marito, x non dire del figlio... Buona con la tenera Amelia (vagamente tratteggiata nel film, quando invece è l'altra protagonista del romanzo). Becky riceve continui calci in faccia e giustamente è motivata a rifarsi e a scalare la società inglese.
Sono tanto più incaz xchè la scelta degli attori è stata semplicemente ottima: tutti perfetti x ciascun ruolo, piccolo o grande che fosse.
Che magnifica occasione andata sprecata...
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Io dunque sono figlio del Caos; e non allegoricamente, ma in giusta realtà...
Pirandello |
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tigro7
Reg.: 09 Feb 2004
Messaggi: 1171
Da: Lanciano (CH)
| | Inviato: 01-08-2005 15:47 |
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prossimamente in DVD... 
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Dietro la fatica c'e la magia di combattere una battaglia.La magia di rischiare tutto per un sogno che nessuno vede tranne te.
<<Non ho nessuno tranne te Frankie>>
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<<Mai...>>
Million Dollar Baby |
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Fayevale
Reg.: 28 Lug 2006
Messaggi: 94
Da: Roma (RM)
| | Inviato: 28-07-2006 14:49 |
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ho cercato se in questo forum c'erano altri topic al riguardo a non ne ho trovati...quindi mi scuso da subito se mi dovessero essere sfuggiti..ma ne dubito perchè ho cercato in tutto il forum con il motore di ricerca..
Vorrei sapere a quanti di voi è piaciuto questo film...io lo ho visto spinta dalla curiosità poichè avevo letto il libro qualche anno fa e sinceramente non mi è per niente piaciuto forse perchè condizionata dal libro non so...
Quello che ho visto non è la trasposizione del capolavoro di Thackery che ho letto ma una brutta copia troppo piena di buonismo e di sentimenalismo...parole che nella VERA fiera della vanità non esistono proprio...voi cosa ne pensate??
Questo vale sopratutto per il personaggio di Beky Sharp (calcolatrice fino all'ultimo nel libro ma non nel film) e per quello di Rawdon Crowlie che nel libro sono totalmete diversi da come sono nel film.....
Tutto sommato però non è malvagio se presentato a uno spettatore che non ha letto il libro anche se la storia è totalmente travisata.... |
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TesPatton
Reg.: 09 Giu 2004
Messaggi: 7745
Da: Pn (PN)
| | Inviato: 27-08-2006 18:59 |
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Non ho letto il libro e quindi ero completamente digiuna su personaggi e storia. Non mi è piaciuto, l'ho trovato un polpettone melenso dai passaggi non sempre chiari ad esempio questo:
SPOILER
Si vede Amelia che in cimitero piange la morte del suo George e Becky l'accompagna. Non c'è nessun riferimento a Rawdon, torna sano e salvo? Ferito? Morto? Niente fino a quando non si vede proprio Rawdon che ordina di sistemare i mobili di casa.
L'unica cosa positiva è stata la scelta degli attori. Li ho trovati piuttosto convincenti, in particolare Purefoy e la Whiterspoon.
Non mi è piaciuta invece la caratterizzazione dei personaggi. Becky dovrebbe essere un'arrivista? Sembra piuttosto una specie di eroina innamorata di suo marito, amica fedele di Amelia. Poi, questa grande eroina, che cos'ha per attirare l'attenzione? La sua presenza non è poi così notevole, e secondo me, qualche passaggio in più a riguardo non avrebbe sicuramente guastato.
Giudizio complessivo: un sei tirato.
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Spegni la candela, non voglio vedere il colore dei miei pensieri. |
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Fayevale
Reg.: 28 Lug 2006
Messaggi: 94
Da: Roma (RM)
| | Inviato: 27-08-2006 19:36 |
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quote:
In data 2006-08-27 18:59, TesPatton scrive:
Non ho letto il libro e quindi ero completamente digiuna su personaggi e storia. Non mi è piaciuto, l'ho trovato un polpettone melenso dai passaggi non sempre chiari ad esempio questo:
SPOILER
Si vede Amelia che in cimitero piange la morte del suo George e Becky l'accompagna. Non c'è nessun riferimento a Rawdon, torna sano e salvo? Ferito? Morto? Niente fino a quando non si vede proprio Rawdon che ordina di sistemare i mobili di casa.
L'unica cosa positiva è stata la scelta degli attori. Li ho trovati piuttosto convincenti, in particolare Purefoy e la Whiterspoon.
Non mi è piaciuta invece la caratterizzazione dei personaggi. Becky dovrebbe essere un'arrivista? Sembra piuttosto una specie di eroina innamorata di suo marito, amica fedele di Amelia. Poi, questa grande eroina, che cos'ha per attirare l'attenzione? La sua presenza non è poi così notevole, e secondo me, qualche passaggio in più a riguardo non avrebbe sicuramente guastato.
Giudizio complessivo: un sei tirato.
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se leggerai il libro di sicuro rivaluterai la storia.....nel libro infatti si vede il vero personaggio di beky sharp non nel film nel quale come dici tu stessa appare innamorata del marito e molto amica di amelia e non cinica e calcolatrice....
nel film uno dei pochi personaggi fedeli al libro di thackeray a mio parere è George Osborne....cattivo, insopportabile, donnaiolo e odioso proprio come l'originale descritto nel libro! (anche se ad interpretarlo è quel fig...hemmm di Jonathan Rhys-Meyers  ) |
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TesPatton
Reg.: 09 Giu 2004
Messaggi: 7745
Da: Pn (PN)
| | Inviato: 27-08-2006 19:38 |
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Mi sa che leggerò il libro! Uno dei motivi per cui ho continuato a guardarlo è perchè preparati bene e in divisa, Myers e Purefoy avevano una gran bella presenza!
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Fayevale
Reg.: 28 Lug 2006
Messaggi: 94
Da: Roma (RM)
| | Inviato: 27-08-2006 20:06 |
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quote:
In data 2006-08-27 19:38, TesPatton scrive:
Mi sa che leggerò il libro! Uno dei motivi per cui ho continuato a guardarlo è perchè preparati bene e in divisa, Myers e Purefoy avevano una gran bella presenza!
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hihihihi come non quotarti sono una gran fan di Myers....anche se in match point non mi è piaciuto molto...forse il trucco (parlo di aspetto estetico non di interpretazione .  ) |
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TesPatton
Reg.: 09 Giu 2004
Messaggi: 7745
Da: Pn (PN)
| | Inviato: 27-08-2006 20:14 |
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Lì non l'ho visto, ma posso rimediare..
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