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Quella villa accanto al cimitero di L.Fulci |
oronzocana
Reg.: 30 Mag 2004
Messaggi: 6056
Da: camerino (MC)
|  Inviato: 21-01-2005 20:09 |
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La famiglia Boyle sta per trasferirsi in una nuova casa, ma il loro figlio, Bob, ha delle strane visioni: quando osserva la foto della futura casa, gli sembra di vedere una bambina affacciata ad una delle finestre, che gli dice di non trasferirsi...
trama di Cinemazone.
Anche se ho visto solo Zombi 2 e Zomibi 3 di Fulci provo ad analizzare questa pellicola.
A mio avviso siamo di fronte ad un grande film.
Il regista romano mescola sapientemente elementi classici di suspance(porte che scricchiolano, tombe, urli...ecc.) ad effetti splatter(ottimi) efficaci e mai gratuiti.
L'uso dell zoom è frequente(non so se sia un suo marchio),anche se meno accentuato rispetto a Bava(per esempio),ma è gustosamente alternato a soggettive, primi piani, particolari(occhi) e soprattutto a messe a fuoco sul dettaglio di grande fattura.
L'atmosfera claustrofibica è fortissima e cresce durante tutto il film fino all'apoteosi di un finale degno del migliore dessert dopo un pranzo faraonico.
Le citazione sono molteplici e vanno da Frankestein a La Notte dei Morti Vivente passando anche per Psycho.
Una fotografia all'altezza della situazione(desatura nelle scene degli interni e più viva all'esterno) pone l'accento,semmai ce ne fosse bisogno, sulla aura tetra e cupa che avvolge la casa.
Allo stesso modo la prova degli attori confeziona un prodotto di altissimo livello.
voto: 8.
p.s.: aspetto che qualcuno/a corregga i mie appunti visto che Fulci non lo conosco molto.
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Partecipare ad un'asta, se si ha il Parkinson, può essere una questione molto costosa.
Michael J. Fox
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ilaria78
Reg.: 09 Dic 2002
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Da: latina (LT)
| | Inviato: 21-01-2005 20:41 |
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| mi ricordo che tempo fa stavo scrivendo una cosa per rimpinguare la storia del cinema di filmup (che lo so, mi spiace, langue proprio...) partendo da qualche riflessione proprio su questo film, appena la ritrovo la posto! |
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ilaria78
Reg.: 09 Dic 2002
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Da: latina (LT)
| | Inviato: 21-01-2005 20:43 |
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non c'è nulla da coreggere! hai fatto delle ottime osservazioni! soprattutto sulle inquadrature degli occhi e l'uso dello zoom che colpirono molto anche me, ora ravano nei vari cd di backup 
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...quando i morti camminano signori..bisogna smettere di uccidere... |
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ilaria78
Reg.: 09 Dic 2002
Messaggi: 5055
Da: latina (LT)
| | Inviato: 21-01-2005 21:03 |
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riguardo al film avrei voluto postare quanto segue, poi se vi sembra il caso, e non si allarga a dismisura l'argomento, aggiungo la parte sull'horror italiano dal dopoguerra e mettiamo il tutto nell'archivietto della storia del cinema
AMPI SPOILER
Un film di Lucio Fulci del 1981.
Una trama molto semplice, forse per i tempi precorritrice di un certo tipo di film sulle case “infestate”.
Uno scienziato pazzo ha scoperto l’elisir della lunga vita o è il guardiano di un’altra dimensione in cui solo i bambini possono entrare?
La lunga vita terrena è data in forma di mummia, i puri di cuore rivivono intatti per l’eternità?
Questo film da un insieme di input sin dalle prime scene, sia di una dimensione parallela che di una inquietante realtà in fondo alla cantina, per la serie occhio alle porte e alle stanze buie…
Una mamma schiava di psicofarmaci, una babysitter dallo sguardo a dir poco diabolico, un mistero su di una casa che nessuno vuole abitare, o che porta disgrazie a chi lo fa, un papà intento a scoprirlo.
Il finale è un po’ frettoloso, ma tra i più coinvolgenti e carichi di tensione.
E’ principalmente un film sullo sguardo, soggettive, semisoggettive, primi piani, particolari inquietanti sugli occhi, sugli sguardi, la macchina da presa diventa gli occhi dei personaggi, diventa personaggio essa stessa, che scruta e si nasconde per scrutare.
La suspence è data da piccoli accorgimenti di regia, un montaggio serrato, primi piani e totali che si alternano, il fuori campo e l’oscurità che nascondono cose inimmaginabili e inquietanti.
Omicidi nella penombra, con un assassino celato fino alla fine al nostro sguardo, gore quanto basta, effetti speciali poverissimi ed evidentemente artigianali.
Inutile enumerare i film che hanno preso spunto da questo, i vari Amytiville, fino ad arrivare al più recente The Others.
Un film godibilissimo che rientra, nel filone del genere horror italiano, inaugurato da maestri dell’arrangiarsi come Bava, Freda, lo stesso Fulci e continuato poi da Dario Argento.
che poi alle fine mi sa che è esattamente quello che voleva dire oronzo 
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oronzocana
Reg.: 30 Mag 2004
Messaggi: 6056
Da: camerino (MC)
| | Inviato: 21-01-2005 21:18 |
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quote:
In data 2005-01-21 21:03, ilaria78 scrive:
che poi alle fine mi sa che è esattamente quello che voleva dire oronzo
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tu hai aggiunto qualcosa...a quello che ho detto io. 
Una bella alternanza tra primo piano e campo lungo c'è nel dialogo tra i due bambini: lui nella macchina che si gira chiamato "telepaticamente" da lei che sta dall'altra parte della strada.
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Michael J. Fox
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ilaria78
Reg.: 09 Dic 2002
Messaggi: 5055
Da: latina (LT)
| | Inviato: 21-01-2005 21:27 |
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si è vero, che poi sempre per i soliti pregiudizi contro il cinema di genere, si pensa che questi siano filmetti di quart'oridine, quando invece riguardo alla grammatica cinematografica sono di esempio per tanti cosiddetti "giovani talenti". e sono film con idee e passione, semplici ma proprio per questo che arrivano al sodo e non si perdono in fronzoli di effetti specialissimi o pseudo intellettualismi.
sto cominciando a diventare smielata, fermatemi 
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TINTOBRASS
Reg.: 25 Giu 2002
Messaggi: 5081
Da: Roma (RM)
| | Inviato: 21-01-2005 21:33 |
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Fulci ricorre meno del solito a quegli stessi effetti splatter che sono diventati con il tempo un suo acclamato marchio di fabbrica. La suspense, comunque, è genuina, così come appare ben architettata la struttura del soggetto.
Il capolavoro del regista rimane "...E tu vivrai nel terrore - L'Aldilà" (insieme al sottovalutatissimo "Zombi 2"), ma anche questo curioso exploit orrorifico che deve molto a "Shining" resterà negli annali del cinema di genere italiano.
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"La giovinezza è una conquista dello spirito che si raggiunge solo ad una certa età" (Proust)
Il sito della mia personalissima rivoluzione: http://www.vueling.com |
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eternal
Reg.: 15 Gen 2005
Messaggi: 58
Da: roma (RM)
| | Inviato: 21-01-2005 22:22 |
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Nn esagero se affermo che Fulci è stato ed è uno dei più grandi registi del nostro cinema.
Osannato fuori dai nostri confini e vergognosamente sottovalutato e spesso ignorato da noi.
Autori di autentici capolavori: il quasi sperimentale "Una lucertola con la pelle di donna" ricco di genialate visive e oniriche e con una superba colonna sonora di Morricone; il più notevole giallo italiano di sempre (insieme a Profondo Rosso) ossia "Non si sevizia un paperino" dove la solarità del Sud fa da contraltare ad una storia intricata con un sorprendente finale; aggiungo i 4 bellissimi horror: Zombi 2 (ricco di invenzioni truculente e fantasiose...quasi un cult oltreoceano...la scena dello sqaulo che lotta negli abissi con uno zombi è da antologia): Quella villa accanto al cimitero (di cui avete già ampiamente disquisito)...L'Aldilà (da recuperare nella sontuosa versione restaurata)...ed infine il violentissimo "Paura nella città dei morti viventi"
Poi Fulci per "mangiare" ha fatto anche delle boiate (si vedano gli ultimi in particolare)...ma resta un regista che con pochi mezzi ha realizzato delle perle autentiche.
Che imparassero da lui alcuni presuntuosi pseudo-autori del nostro cinema.
Grande Lucio |
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ilaria78
Reg.: 09 Dic 2002
Messaggi: 5055
Da: latina (LT)
| | Inviato: 22-01-2005 14:54 |
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quote:
In data 2005-01-21 22:22, eternal scrive:
Nn esagero se affermo che Fulci è stato ed è uno dei più grandi registi del nostro cinema.
Osannato fuori dai nostri confini e vergognosamente sottovalutato e spesso ignorato da noi.
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che poi è quello che è successo un po' a tutti i grandi del cinema di genere in italia.. basta vedere infatti una cosa banalissima, le versioni dvd di questi film... sono meglio quelle straniere di quelle italiane, quando esistono...
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projector
Reg.: 15 Nov 2004
Messaggi: 532
Da: Teramo (TE)
| | Inviato: 11-02-2005 13:47 |
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Secondo me il miglior Horror del Maestro! Fantastico! di gran lunga superiore a film considerati capolavori( ogni riferimento a "Non aprite quella porta" è puramente voluto!! )
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Onlypippo
Reg.: 01 Gen 2002
Messaggi: 704
Da: Lecco (LC)
| | Inviato: 11-02-2005 22:23 |
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quote:
In data 2005-02-11 13:47, projector scrive:
Secondo me il miglior Horror del Maestro! Fantastico! di gran lunga superiore a film considerati capolavori( ogni riferimento a "Non aprite quella porta" è puramente voluto!! )
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ma stai parlando d NN APRITE QUELLA PORTA d Tobe Hooper?! 
apprezzo Lucio Fulci e soprattutto qst film.. ma da qui ad essere d gran lunga superiore al CAPOLAVORO d Tobe Hooper.. mamma mia..
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c'è una cosa che.. odio sempre più..
sono i MERDABLU.. odio i MERDABLU!!! |
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projector
Reg.: 15 Nov 2004
Messaggi: 532
Da: Teramo (TE)
| | Inviato: 15-02-2005 10:54 |
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quote:
In data 2005-02-11 22:23, Onlypippo scrive:
quote:
In data 2005-02-11 13:47, projector scrive:
Secondo me il miglior Horror del Maestro! Fantastico! di gran lunga superiore a film considerati capolavori( ogni riferimento a "Non aprite quella porta" è puramente voluto!! )
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ma stai parlando d NN APRITE QUELLA PORTA d Tobe Hooper?!
apprezzo Lucio Fulci e soprattutto qst film.. ma da qui ad essere d gran lunga superiore al CAPOLAVORO d Tobe Hooper.. mamma mia..
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esatto! da molti considerato il film + terrificante di tutti i tempi, boh!!! non ci sono le ambientazioni, non c'è la musica giusta, non c'è tensione, registicamente non ci ho visto niente di speciale, x me un film poco + che discreto, di capolavoro non ci vedo niente, anche xchè la visione è stata noiossissima...in "quella villa accanto al cimitero" ad esempio la porta della cantina, la cantina stessa, da sole creano tensione, mistero, paura, nel film di Hooper, non c'è niente di tutto ciò, l'entrata dei protagonisti nella casa è priva di tensione, di suspense, e vengono uccisi troppo in fretta, di ottimo c'è solo la asfissiante angoscia della ragazza durante la tortura...l'utilizzo delle finestre come via di fuga, toglie il senso di oppressione, di nessuna via di scampo... cmq ripeto questo film di Fulci è un capolavoro ed è di molto superiore a film ben + acclamati!
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oronzocana
Reg.: 30 Mag 2004
Messaggi: 6056
Da: camerino (MC)
| | Inviato: 15-02-2005 14:39 |
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quote:
In data 2005-02-15 10:54, projector scrive:
non ci sono le ambientazioni, non c'è la musica giusta, non c'è tensione, registicamente non ci ho visto niente di speciale
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che????
l'ambientazione è assolutamente perfetta ed è prprio questo il punto di forza del film....la provincia americana degli anni 70 idealmente pura e genuina(eccessivamente mitizzata), ma che in realtà nasconde un lato crudele ed inumano.
Il film non mostra quasi mai scene eccessivamente violente e l'abilità registica sta proprio nell'angosciare lo spettatore senza far scorrere sangue a fiumi.
Il cappello iniziale che fa sembrare la storia come realmente accaduta è inquietante.
forse risente del trascorrere degli anni, ma è un capolovaro indiscusso del genere.
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Michael J. Fox
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projector
Reg.: 15 Nov 2004
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Da: Teramo (TE)
| | Inviato: 16-02-2005 11:32 |
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sì ma se voglio vedere la provincia americana, mi vado a vedere Easy Rider... quando dico che non ci sono le ambientazioni intendo che la casa non ha quel fascino, mistero che ha ad esempio quella di Psycho, o di Quella villa...in ogni caso un capolavoro dovrebbe lasciarmi entusiasta alla fine della visione, a me ha lasciato solo deluso!
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Onlypippo
Reg.: 01 Gen 2002
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Da: Lecco (LC)
| | Inviato: 16-02-2005 12:35 |
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beh.. il mondo è bello xkè vario..  x me nn sn neanke paragonabili..
cmq nel topic prima ho detto ke qst era il miglior film d Fulci (o qlc del genere), ma m sn confuso.. io intendevo E TU VIVRAI NEL TERRORE.. L'ALDILA'! quello s ke è un must!
qst a cui t riferisce tu è un horror d buona fattura, ma niente d +.. anzi m ricordo ke lo trovai un pò sconclusionato (spero d nn confondermi ancora l'ho visto un pò d tempo fa).
cmq secondo me anke PAURA NELLA CITTA' DEI MORTI VIVENTI gli è superiore!!
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