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7 orchidee macchiate di rosso di U.LENZI |
stilgar
Reg.: 12 Nov 2001 Messaggi: 4999 Da: castelgiorgio (TR)
| Inviato: 17-01-2005 12:10 |
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Un misterioso killer ha già ucciso due donne a Roma: una prostituta e una bella ragazza americana, lasciando come unico indizio uno strano ciondolo a forma di mezza luna. La polizia brancola nel buio: non ci sono elementi che facciano pensare a un collegamento tra i due omicidi. Quando Giulia, la giovane futura sposa di Mario, uno stilista romano, viene aggredita sul treno, il commissario Vismara, incaricato delle indagini, pensa subito si tratti della stessa persona e fa credere morta la ragazza per metterla in salvo. La ragazza dice di conoscere la prostituta uccisa anche se non ricorda di aver mai incontrato l’altra vittima. Quando vede il ciondolo, però, ricollega subito l’elemento ad un americano che aveva frequentato l’albergo, allora di sua proprietà, in Toscana. Dai registri dell’albergo manca una pagina risalente a due anni prima, proprio quando vi si trovava la modella americana e altre sei donne, compresa Giulia. Mario allora decide di mettersi sulle tracce dell’assassino che intanto continua a seminare morte dietro di sé e sembra non volersi fermare finchè le sette donne non saranno state uccise.
Giallo all’italiana diretto alla perfezione da Umberto Lenzi che dimostra tutta la propria bravura con la macchina da presa, passando dalla soggettiva alla carrellata a seguire e facendo un ottimo uso dello zoom. Forse la trama appare a tratti fiacca e un po’ ripetitiva anche se la storia è buona e, come per ogni giallo che si rispetti, è difficile indovinare il colpevole fino alla fine.
Buona la prova degli attori, in particolare di Rossella Falk, qui nella (piccola) parte di una malata di mente che viene uccisa affogata nella propria vasca da bagno.
Qualche forzatura forse dovuta al fatto di dover adeguare la pellicola ai gusti del pubblico di marca argentiana (il ripetuto uso della soggettiva dell’assassino) non ne compromettono la buona riuscita e non mancano un paio di scene genuinamente gore come quella dell’omicidio della prostituta a colpi di spranga e della donna malata di mente con un trapano. Con un pizzico di fiducia in più nei propri mezzi, probabilmente Lenzi avrebbe potuto fare di questo già ottimo film, un piccolo capolavoro del genere.
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TINTOBRASS
Reg.: 25 Giu 2002 Messaggi: 5081 Da: Roma (RM)
| Inviato: 17-01-2005 18:11 |
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Di Lenzi preferisco "Gatti rossi in un labirinto di vetro", anche se effettivamente "Sette orchidee" occupa un posto d'onore nel piccolo "paradiso" dei thriller all'italiana, senonaltro per una notevole ricercatezza visiva.
_________________ "La giovinezza è una conquista dello spirito che si raggiunge solo ad una certa età" (Proust)
Il sito della mia personalissima rivoluzione: http://www.vueling.com |
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stilgar
Reg.: 12 Nov 2001 Messaggi: 4999 Da: castelgiorgio (TR)
| Inviato: 17-01-2005 18:45 |
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quote: In data 2005-01-17 18:11, TINTOBRASS scrive:
Di Lenzi preferisco "Gatti rossi in un labirinto di vetro", anche se effettivamente "Sette orchidee" occupa un posto d'onore nel piccolo "paradiso" dei thriller all'italiana, senonaltro per una notevole ricercatezza visiva.
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Non l'ho ancora visto ma me lo sono procurato e credo che lo vedrò presto
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TINTOBRASS
Reg.: 25 Giu 2002 Messaggi: 5081 Da: Roma (RM)
| Inviato: 17-01-2005 22:31 |
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quote: In data 2005-01-17 18:45, stilgar scrive:
Non l'ho ancora visto ma me lo sono procurato e credo che lo vedrò presto
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Fammi sapere, poi!
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projector
Reg.: 15 Nov 2004 Messaggi: 532 Da: Teramo (TE)
| Inviato: 19-01-2006 19:27 |
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Ottimo Thriller!
Senza dubbio uno dei migliori di stampo argentanio di quegli anni! Ottima la regia di Lenzi, memorabili gli omicidi, buona la recitazione, non male le musiche di Riz Ortolani, e + che buona la storia e la sceneggiatura.
voto: 8+
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roccomedia
Reg.: 15 Lug 2005 Messaggi: 3829 Da: Bergamo (BG)
| Inviato: 20-01-2006 14:48 |
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Lenzi è sempre stato un ottimo tecnico del cinema capace di confrontarsi con generi diversi con risultati egregi e non smentisce questa sua caratteristica in "Sette orchidee macchiate di rosso", dove le sequenze degli omicidi sono rese in modo ricco da una grande varietà di movimenti di macchina.
Curioso come anche Lenzi (dopo Anthony Ascott in "Perchè quelle strane gocce di sangue sul corpo di Jennifer?") riproponga la sequenza dell'omicidio nella vasca da bagno, che era stato marchio di fabbrica di Mario Bava in "Sei donne per l'assassino"
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projector
Reg.: 15 Nov 2004 Messaggi: 532 Da: Teramo (TE)
| Inviato: 20-01-2006 18:35 |
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quote: In data 2006-01-20 14:48, roccomedia scrive:
Curioso come anche Lenzi (dopo Anthony Ascott in "Perchè quelle strane gocce di sangue sul corpo di Jennifer?") riproponga la sequenza dell'omicidio nella vasca da bagno, che era stato marchio di fabbrica di Mario Bava in "Sei donne per l'assassino"
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Se non erro una scena molto simile a quella di Bava è presente anche in Cosa avete fatto a Solange? di Massimo Dallamano
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[ Questo messaggio è stato modificato da: projector il 21-01-2006 alle 09:25 ] |
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roccomedia
Reg.: 15 Lug 2005 Messaggi: 3829 Da: Bergamo (BG)
| Inviato: 20-01-2006 20:25 |
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quote: In data 2006-01-20 18:35, projector scrive:
quote: In data 2006-01-20 14:48, roccomedia scrive:
Curioso come anche Lenzi (dopo Anthony Ascott in "Perchè quelle strane gocce di sangue sul corpo di Jennifer?") riproponga la sequenza dell'omicidio nella vasca da bagno, che era stato marchio di fabbrica di Mario Bava in "Sei donne per l'assassino"
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Se non erro una scena molto simile a quella di bava è presente anche in Cosa avete fatto a Solange? di Massimo Dallamano
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Anche Almodovar recuperò quella scena in "Matador" mi pare... |
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