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Il fantasma dell'opera- Joel Shumacher |
Petrus
Reg.: 17 Nov 2003 Messaggi: 11216 Da: roma (RM)
| Inviato: 17-12-2004 10:24 |
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fantasma dell’opera, partendo dal romanzo di Leroux del 1911, è il film che ha avuto più remake nella storia del cinema. A partire dal primo film del 1925 di Rupert Julian, seguiranno ben 8 rifacimenti, tra cui il nostrano firmato Dario Argento.
L’ultimo film di Shumacher potrebbe apparire a prima vista eccessivo. Non si sentiva di certo bisogno dell’ennesimo tentativo di portare sullo schermo tale opera. La “giustificazione” di quest’ennesima messa in scena, si ritrova nel fatto che questa volta, ad essere inscenata, è la versione musicale scritta e diretta da Andrew Lloyd Webber per Broadway.
La storia comunque non cambia. I personaggi ci sono tutti, dal temibile fantasma (Gerard Butler), in realtà una figura complessa di attore sfigurato e rifiutato dal palcoscenico, la giovane e bella Christine Dae, insediata dal fantasma (Emmy Rossum, già vista in Mystic River e in The day after tomorrow), il suo spasimante Raoul (Patrick Wilson) e tutto il contorno di ballerine, impresari e mestieranti dell’ Opera popolare di Parigi.
Dietro la macchina da presa, Shumacher si presta per la seconda volta di seguito, dopo In linea con l’assassino, girato in soli dodici giorni, ad un’operazione che va fuori da quegli schemi da grande blockbuster hollywoodiano che lo avevano legato per tutta la prima parte di carriera, e che ancora ne segnano in parte l’immagine.
Il fantasma dell’opera non è un’operazione nuova. La strada del musical era già stata intrapresa di recente da lavori come Moulin Rouge e Chicago. Ma quest’ultimo affronta il tema del musical da un punto di vista più teatrale
La recitazione, le scenografie e persino le dinamiche d’interazione tra personaggi, oggetti, costumi e ambiente, richiama ad un modello di recitazione molto teatrale.
Non si riesce a intuire benissimo se l’operazione sia voluta o se semplicemente l’adattamento per il grande schermo sia un fiasco.
Il film scorre lento, dall’alto delle sue due ore abbondanti, ma senza picchi. Le musiche che lo accompagnano sono godibili, rovinate purtroppo dall’adattamento italiano che, seppur fatto bene, rovina quel senso di “veridicità” degli attori-cantanti.
Shumacher si fa sentire ogni volta che la sceneggiatura gli lascia un po’ di spazio. E così la presentazione per immagini dell’Opera risulta affascinante e godibile, con repentini stacchi di montaggio e una macchina da presa che asseconda l’ambiente in cui si muove, seguendone linee guida e movimenti di corpi, per terminare con un carotaggio nelle viscere del palcoscenico, che tanto ricorda la tecnica usata da Gibson nella sua Passione.
Ma oltre qualche spunto interessante e una buona prova della giovane Emy Rossum, Il Fantasma dell’Opera si rivela un film senza misura, in cui il ridondante e l’eccessivo, che tanto bene caratterizzano determinate forme teatrali, costringono il film in una pochezza e semplicità di sviluppo eccessiva, incentrando l’attenzione sulla fastosità di coreografie, scenografie e costumi.
Da menzionare le musiche che, al di là della diatriba sulla localizzazione, sono estremamente coinvolgenti e, in alcuni casi, toccanti (vedi il gran ballo della Masquerade).
Un film che tutto sommato poteva riuscire meglio, soprattutto nelle forme, più che nei contenuti.
_________________ "Verrà un giorno in cui spade saranno sguainate per dimostrare che le foglie sono verdi in estate" |
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willoz
Reg.: 08 Mar 2004 Messaggi: 3701 Da: trento (TN)
| Inviato: 22-12-2004 11:27 |
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Ripescato.
Devo dire che sono completamente in linea con la tua recensione,senza aggiungere altro che tu non abbia detto, sottolineo solo le che le cose che mi hanno convinto meno
lo spessore esiguo degli attori (anche se mi rendo conto che fa parte del gioco....gli attori in questo tipo di operazioni non necessitano di eccessive caratterizzazioni,l'opera non lo richiede..) l'eccessiva lunghezza del tutto,le innaturali voci fuorisincrono sui pezzi musicali.
Di contro ho apprezzato la magnificenza delle scene e dei costumi ,l'impostazione teatrale della regia,la fedeltà al musical originale e soprattutto alcune scene girate magistralmente.
Il ballo in maschera meraviglioso tutto a partire dalle coreografie,e la scena iniziale della rinascita a nuova vita del teatro molto suggestiva e quella, forse la piu teatrale,del cimitero.
In sostanza un film ben realizzato piacevole da vedere al cinema...tutto qui
resta ben poco.
_________________
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Leonardo
Reg.: 26 Mar 2002 Messaggi: 2398 Da: Capri (NA)
| Inviato: 22-12-2004 14:40 |
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Ragazzi è un film così brutto, ma così brutto...
che non so da dove cominciare a criticarlo!
cominciamo da tale Joel Shumache che vanta nella sua filmografia film come
Veronica Guerin (2003)
Phone Booth (2002)
Tigerland (2000)
Flawless (1999)
8MM (1999)
Batman & Robin (1997)
A Time to Kill (1996)
Batman Forever (1995)
The Client (1994)
Falling Down (1993)
Dying Young (1991)
Flatliners (1990)
tutti film che al massimo raggiungono la sufficienza e che spesso si sono rivelati peggiori del loro potenziale probabilmente proprio a causa di una mediocre regia.
Ora a questo Joel, che predilige l'action a romanticismo e passione (per motivi non meno oscuri di quelli per cui a Petersen è stato affidato, con esiti infausti, TROY) è stato assegnato il compito di riportare al cinema uno dei classici più classici della letteratura, del teatro e del cinema.
e lo ha distrutto
Premetto che io ho visto il musical a Londra ed è stata una emozione fortissima.
Affascinante per le mirabolanti e suggestive scenografie (qui rese kitch in modo vergognoso) per la potenza della musica e le suggestioni di un turgido melodramma di amore e gelosia.
Ora, Shumacher non ha la minima idea, e dico minima, di come si filmi un musial, un ballo o una canzone.
Il tutto è tremendamente noioso, piatto, statico aiutato nel disastro da un montaggio scellerato!
Rimpiangiamo amaramente Luhrman (Moulin Rouge) Marshall (Chicago) Parker (Evita)...
Inoltre, la versione cinematografica fa acqua da tutte le parti
Weber ha voluto inserire delle nove canzoni (forse per portarsi a casa un Oscar)
Queste canzoni sono orrende (senza contare il fatto che la scelta di doppiarle in italiano le ha rese vieppiù oscene, mostruose, tronfie e insopportabili)
Tra l'altro interminabili e con il gravissimo difetto di forzare tremendamente la sceneggiatura.
Per cui dovendo trovare dei pretesti pe inserirle la storia assuma sviluppi talmente inplausibili, ridicoli e deficienti da non sapere se riderne o piangerne!
A questo aggiungete un cast che peggiore non si poteva trovare nemmeno sforzandosi al massimo.
EMMY ROSSUM è un portento di inespressività!
Per tutto il filmè talmente monocorde che si fa fatica a seguire la trama perchè non si riesce a leggere sul suo volto nessuna reazione o intenzione.
mai visto in vita mia.
Certo deve essere una raccomandata potentissima per avere avuto questo ruolo ed essere pure candidata ai Globes
Il "fantasma" gerard Butler è talmente carente di carisma e mistero da lasciarti indifferente anche quando lo vedi sfigurato (non parliamo del trucco per cui la "sfigurazione" variava ad ogni inquadratura!!!9
Patrik Wilson è l'innamorato più sciapito e insulso (oltre che il peggio pettinato) che la storia del cinema ricordi.
L'amore tra lui e la Rossum è quanto di più insipido, insopportabile, irritante, moscio e patetico si possa immaginare
ma come possiamo palpitare per il loro amore???
Gli altri personaggi di contorno (comprese Driver e Richardson) sono tutti insopportabilemnte portati alla macchietta.
Ragazzi guardate. un film così brutto non lo vedevo da anni.
Che scempio fanno gli americani delle belle tradizioni letterarie europee (da Parigi all'antica grecia)
e noi qui a doverle subire.
hainoi
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Deeproad
Reg.: 08 Lug 2002 Messaggi: 25368 Da: Capocity (CA)
| Inviato: 22-12-2004 14:44 |
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quote: In data 2004-12-22 14:40, Leonardo scrive:
cominciamo da tale Joel Shumache che vanta nella sua filmografia film come
Veronica Guerin (2003)
Phone Booth (2002)
Tigerland (2000)
Flawless (1999)
8MM (1999)
Batman & Robin (1997)
A Time to Kill (1996)
Batman Forever (1995)
The Client (1994)
Falling Down (1993)
Dying Young (1991)
Flatliners (1990)
tutti film che al massimo raggiungono la sufficienza
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Ragazzi perduti e Linea mortale sono ottimi invece.
_________________ Le opinioni espresse da questo utente non riflettono necessariamente la loro immagine allo specchio. |
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gatsby
Reg.: 21 Nov 2002 Messaggi: 15032 Da: Roma (RM)
| Inviato: 22-12-2004 14:47 |
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83Alo83
Reg.: 26 Mag 2002 Messaggi: 16507 Da: Palermo (PA)
| Inviato: 22-12-2004 14:57 |
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in linea con l'assassino è un buon film, mentre le trasposizioni di John Grisham erano abbastanza fedeli, non erano malaccio , soprattutto per gli amanti dei legal thriller.
"il fantasma dell'opera" è un'inversione di tendenza rispetto alla sua filmografia...un pò mi incuriosisce. fa così schifo?
_________________
Mi contraddico, forse?
Ebbene mi contraddico, ma sono vasto, contengo moltitudini.
[ Questo messaggio è stato modificato da: 83Alo83 il 22-12-2004 alle 15:00 ] |
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celeste
Reg.: 23 Apr 2004 Messaggi: 867 Da: firenze (FI)
| Inviato: 24-12-2004 10:17 |
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Che delusione che mi dai, Petrus! Ho visto Il Fantasma a teatro a Londra e ora stavo aspettando a gloria la versione cinematografica!!!
Possibile che sia così brutto, con quelle musiche, quelle scenografie...quegli attori,
Ne ho viste due versioni e tutto il cast anche se ogni volta diverso era da urlo.
Che palle, la trasposizione del teatro sullo schermo funziona sempre male. Cmq non mi hai scoraggiato, muoio ancora dalla voglia.
_________________ Ovviamente è possibile amare un essere umano, se non lo si conosce
abbastanza bene.
(Charles Bukowski) |
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Petrus
Reg.: 17 Nov 2003 Messaggi: 11216 Da: roma (RM)
| Inviato: 24-12-2004 10:33 |
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riddick
Reg.: 14 Giu 2003 Messaggi: 3018 Da: san giorgio in bosco (PD)
| Inviato: 24-12-2004 20:51 |
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togliendo i due batman, probabilmente i due piu brutti film che io abbia mai visto, e cugini, un vecchio film con ted danson e william petersen, a parer mio l'amico joel ha sfornato film piu che dignitosi, alcuni ottimi, come tigerland ,in linea con l'assassino e linea mortale. questo da 1 a 10 puo stare sul 6
_________________ M.O.I.G.E. al rogo |
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lorelai
Reg.: 23 Set 2004 Messaggi: 2054 Da: varese (VA)
| Inviato: 31-12-2004 18:32 |
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quote: In data 2004-12-22 14:40, Leonardo scrive:
Ragazzi è un film così brutto, ma così brutto...
che non so da dove cominciare a criticarlo!
Premetto che io ho visto il musical a Londra ed è stata una emozione fortissima.
Affascinante per le mirabolanti e suggestive scenografie (qui rese kitch in modo vergognoso) per la potenza della musica e le suggestioni di un turgido melodramma di amore e gelosia.
Ora, Shumacher non ha la minima idea, e dico minima, di come si filmi un musial, un ballo o una canzone.
Il tutto è tremendamente noioso, piatto, statico aiutato nel disastro da un montaggio scellerato!
Rimpiangiamo amaramente Luhrman (Moulin Rouge) Marshall (Chicago) Parker (Evita)...
Inoltre, la versione cinematografica fa acqua da tutte le parti
Weber ha voluto inserire delle nove canzoni (forse per portarsi a casa un Oscar)
Queste canzoni sono orrende (senza contare il fatto che la scelta di doppiarle in italiano le ha rese vieppiù oscene, mostruose, tronfie e insopportabili)
Tra l'altro interminabili e con il gravissimo difetto di forzare tremendamente la sceneggiatura.
Per cui dovendo trovare dei pretesti pe inserirle la storia assuma sviluppi talmente inplausibili, ridicoli e deficienti da non sapere se riderne o piangerne!
A questo aggiungete un cast che peggiore non si poteva trovare nemmeno sforzandosi al massimo.
EMMY ROSSUM è un portento di inespressività!
Per tutto il filmè talmente monocorde che si fa fatica a seguire la trama perchè non si riesce a leggere sul suo volto nessuna reazione o intenzione.
mai visto in vita mia.
Certo deve essere una raccomandata potentissima per avere avuto questo ruolo ed essere pure candidata ai Globes
Il "fantasma" gerard Butler è talmente carente di carisma e mistero da lasciarti indifferente anche quando lo vedi sfigurato (non parliamo del trucco per cui la "sfigurazione" variava ad ogni inquadratura!!!9
Patrik Wilson è l'innamorato più sciapito e insulso (oltre che il peggio pettinato) che la storia del cinema ricordi.
L'amore tra lui e la Rossum è quanto di più insipido, insopportabile, irritante, moscio e patetico si possa immaginare
ma come possiamo palpitare per il loro amore???
Gli altri personaggi di contorno (comprese Driver e Richardson) sono tutti insopportabilemnte portati alla macchietta.
Ragazzi guardate. un film così brutto non lo vedevo da anni.
Che scempio fanno gli americani delle belle tradizioni letterarie europee (da Parigi all'antica grecia)
e noi qui a doverle subire.
hainoi
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guarda ti quoto su tutto. l'ho appena visto ed è stata una delusione pazzesca...innanzitutto l'idea di tradurre tutti i dialoghi in musica e canzoni la trovo più che azzardata, io che mi aspettavo una versione un po' più (non tanto, solo un po') cinematografica, mi sono rotta le palle dopo 20 minuti, e l'ho guardato fino alla fine solo perchè è mia abitudine.
concordo con te per la protagonista, in molti l'hanno elogiata ma io tutta questa bravura non l'ho vista... al contrario mi è piaciuta l'interpretazione del fantasma (gerard butler)..
per quanto riguarda il regista non mi pronuncio, non conoscendolo abbastanza, ma penso che la difficoltà di rendere una delle opere più famose della storia un film che possa piacere a tutti sia un'attenuante...
peccato, una grande occasione sprecata secondo me...cavoli continuo a ripensare a quei dialoghi che secondo me hanno rovinato un buon inizio!!!!ma era così indispensabili farli cantati!?!?
_________________ Narcotic? Yes please, I'll have a sample. |
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filmleo
Reg.: 13 Mar 2005 Messaggi: 41 Da: roma (RM)
| Inviato: 13-03-2005 16:13 |
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Poche sono le certezze nella vita: una di queste è che degli Americani tutto si può dire meno che non sappiano fare i musical. Ebbene ora anche questa verità sembra venir meno dopo aver visto l’edizione filmica dell’opera di A.L.Webber. Qualcuno ha parlato di "miliardaria incapacità creativa" da parte dei realizzatori: credo che mai giudizio sia più appropriato. Quasi tre ore di noia, dove tutto è esagerato e gira a vuoto, interpreti senza personalità e senza spessore (la tanto reclamizzata Emmy Rossum, inspiegabilmente candidata ai Golden Globes, è tanto carina e tanto bravina ma è anche di una insulsaggine unica), coreografie magniloquenti sprecate per un montaggio e taglio di scene assurdi, musiche monocordi all’inverosimile (dall’inizio alla fine sembra di sentire sempre la stessa canzone) con l’aggravante di richiamare alla mente per l’80% quelle di "Evita" e per il restante quelle di "Jesus Christ Superstar". Il regista Joel Schumaker, che evidentemente non crede nei musical, ha creato un prodotto che per gli effetti speciali sembra "Guerre stellari" e per le scenografie "Batman" imprimendo alla macchina un continuo movimento vorticoso (che in un videoclip va bene ma per tre ore…).
p.s.
1) Che ci fa la bravissima Miranda Richardson in questo pasticcio? Infatti sembra capitata lì per caso.
2) Ho visto il film in lingua originale, rifiutando di vedere l’edizione italiana con il doppiaggio anche della parte musicale, vera e propria beffa ai danni di chi ama il cinema.
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