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> > Sondaggi - voi stessi |
| voi stessi |
| sono sempre me stesso,a costo di non piacere |
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5 |
50% |
| sono me stesso,ma certe volte ascolto troppo gli altri |
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2 |
20% |
| un pò è un pò |
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0 |
0% |
| vado per convenienza |
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1 |
10% |
| mi metto direttamente uan maschera |
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2 |
20% |
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| Autore |
voi stessi |
joey080
Reg.: 24 Mar 2004
Messaggi: 3595
Da: turi (BA)
|  Inviato: 16-09-2007 18:20 |
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sono sempre me stessa...e per questo modo di fare che ho ogni tanto mi trovo in situazioni di merda  ...ma sono contenta di non avere nessuna maschera...sono io e basta! 
_________________
Shadow of the Day
Crawling
Chester |
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eltonjohn
Reg.: 15 Dic 2006
Messaggi: 9472
Da: novafeltria (PS)
| | Inviato: 16-09-2007 19:02 |
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Sono sempre me stesso nel  e nel 
_________________
Riminesi a tutti gli effetti...a'l'imi fata! |
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Lollina
ex "lolly19"
Reg.: 11 Gen 2002
Messaggi: 19693
Da: albenga (SV)
| | Inviato: 16-09-2007 20:37 |
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Io credo sia difficile riuscire a mantenere un comportamento e un modo d'essere completamente immutabile anche di fronte a persone e situazioni diverse... e non parlo di essere ipocriti o meno, parlo solo di un atteggiamento che rientra nella normalità di una persona.
Dopotutto a chi non è capitato di avere una personalità diversa con i colleghi di lavoro, con i proprio familiari e con gli amici?
_________________
Perchè sentiamo la necessita' di chiaccherare di puttanate, per sentirci a nostro agio?E' solo allora che sai di aver trovato qualcuno di davvero speciale,quando puoi chiudere quella cazzo di bocca per un momento e condividere il silenzio in santa pace. |
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Valparaiso
Reg.: 21 Lug 2007
Messaggi: 4447
Da: Napoli (es)
| | Inviato: 16-09-2007 20:55 |
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quote:
In data 2007-09-16 20:37, Lollina scrive:
Io credo sia difficile riuscire a mantenere un comportamento e un modo d'essere completamente immutabile anche di fronte a persone e situazioni diverse... e non parlo di essere ipocriti o meno, parlo solo di un atteggiamento che rientra nella normalità di una persona.
Dopotutto a chi non è capitato di avere una personalità diversa con i colleghi di lavoro, con i proprio familiari e con gli amici?
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Dicevo più o meno la stessa cosa a qualcuno del forum, giorni fa...
Comunque in parte ha ragione Malebolgia, quando dice che "io non esiste". E'indubbiamente vero che l'identità non rappresenta un fenomeno statico, è più che altro il punto di convergenza di una serie di istinti, pulsioni, passioni, che a ben vedere hanno poco a che vedere gli uni con gli altri. L'idea di esistere, attraverso una "anima" che permane al di là delle contingenze, è forse la vera consolazione che si cerca nella religione, più ancora che la difesa dalla paura della morte e la ricerca di un senso per il mondo, anche se tutti questi aspetti sono in effetti collegati.
Penso che comunque la domanda si riferisse più che altro ad una finzione consapevole e volontaria, e non un adattamento istintivo ai diversi contesti, o a una riflessione filosofica sul tema dell'identità individuale, anche se forse questa può trovare un'applicazione pratica anche anche in situazioni apparentemente spicciole della vita. |
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eltonjohn
Reg.: 15 Dic 2006
Messaggi: 9472
Da: novafeltria (PS)
| | Inviato: 16-09-2007 21:01 |
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quote:
In data 2007-09-16 20:55, Valparaiso scrive:
quote:
In data 2007-09-16 20:37, Lollina scrive:
Io credo sia difficile riuscire a mantenere un comportamento e un modo d'essere completamente immutabile anche di fronte a persone e situazioni diverse... e non parlo di essere ipocriti o meno, parlo solo di un atteggiamento che rientra nella normalità di una persona.
Dopotutto a chi non è capitato di avere una personalità diversa con i colleghi di lavoro, con i proprio familiari e con gli amici?
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Dicevo più o meno la stessa cosa a qualcuno del forum, giorni fa...
Comunque in parte ha ragione Malebolgia, quando dice che "io non esiste". E'indubbiamente vero che l'identità non rappresenta un fenomeno statico, è più che altro il punto di convergenza di una serie di istinti, pulsioni, passioni, che a ben vedere hanno poco a che vedere gli uni con gli altri. L'idea di esistere, attraverso una "anima" che permane al di là delle contingenze, è forse la vera consolazione che si cerca nella religione, più ancora che la difesa dalla paura della morte e la ricerca di un senso per il mondo, anche se tutti questi aspetti sono in effetti collegati.
Penso che comunque la domanda si riferisse più che altro ad una finzione consapevole e volontaria, e non un adattamento istintivo ai diversi contesti, o a una riflessione filosofica sul tema dell'identità individuale, anche se forse questa può trovare un'applicazione pratica anche anche in situazioni apparentemente spicciole della vita.
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Ma che stronzate dici!? Ti sei fatto d'assenzio?
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Riminesi a tutti gli effetti...a'l'imi fata! |
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Valparaiso
Reg.: 21 Lug 2007
Messaggi: 4447
Da: Napoli (es)
| | Inviato: 16-09-2007 21:08 |
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quote:
In data 2007-09-16 21:01, eltonjohn scrive:
quote:
In data 2007-09-16 20:55, Valparaiso scrive:
quote:
In data 2007-09-16 20:37, Lollina scrive:
Io credo sia difficile riuscire a mantenere un comportamento e un modo d'essere completamente immutabile anche di fronte a persone e situazioni diverse... e non parlo di essere ipocriti o meno, parlo solo di un atteggiamento che rientra nella normalità di una persona.
Dopotutto a chi non è capitato di avere una personalità diversa con i colleghi di lavoro, con i proprio familiari e con gli amici?
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Dicevo più o meno la stessa cosa a qualcuno del forum, giorni fa...
Comunque in parte ha ragione Malebolgia, quando dice che "io non esiste". E'indubbiamente vero che l'identità non rappresenta un fenomeno statico, è più che altro il punto di convergenza di una serie di istinti, pulsioni, passioni, che a ben vedere hanno poco a che vedere gli uni con gli altri. L'idea di esistere, attraverso una "anima" che permane al di là delle contingenze, è forse la vera consolazione che si cerca nella religione, più ancora che la difesa dalla paura della morte e la ricerca di un senso per il mondo, anche se tutti questi aspetti sono in effetti collegati.
Penso che comunque la domanda si riferisse più che altro ad una finzione consapevole e volontaria, e non un adattamento istintivo ai diversi contesti, o a una riflessione filosofica sul tema dell'identità individuale, anche se forse questa può trovare un'applicazione pratica anche anche in situazioni apparentemente spicciole della vita.
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Ma che stronzate dici!? Ti sei fatto d'assenzio?
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Un po'. Però cito Freud, faccio robe fighe... |
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Moreschi
Reg.: 14 Gen 2006
Messaggi: 2038
Da: Milano (MI)
| | Inviato: 16-09-2007 21:42 |
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non lo so.
non ci penso.
'sono' e basta.
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“Tutti i miei film possono essere pensati in bianco e nero, eccetto Sussurri e grida ... ho sempre immaginato il rosso come l'interno dell'anima” (I. Bergman). |
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roccomedia
Reg.: 15 Lug 2005
Messaggi: 3829
Da: Bergamo (BG)
| | Inviato: 16-09-2007 23:48 |
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quote:
In data 2007-09-16 20:55, Valparaiso scrive:
Comunque in parte ha ragione Malebolgia, quando dice che "io non esiste".
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Il problema è non esserne a conoscenza
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Lollina
ex "lolly19"
Reg.: 11 Gen 2002
Messaggi: 19693
Da: albenga (SV)
| | Inviato: 17-09-2007 15:07 |
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quote:
In data 2007-09-16 20:55, Valparaiso scrive:
quote:
In data 2007-09-16 20:37, Lollina scrive:
Io credo sia difficile riuscire a mantenere un comportamento e un modo d'essere completamente immutabile anche di fronte a persone e situazioni diverse... e non parlo di essere ipocriti o meno, parlo solo di un atteggiamento che rientra nella normalità di una persona.
Dopotutto a chi non è capitato di avere una personalità diversa con i colleghi di lavoro, con i proprio familiari e con gli amici?
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Dicevo più o meno la stessa cosa a qualcuno del forum, giorni fa...
Comunque in parte ha ragione Malebolgia, quando dice che "io non esiste". E'indubbiamente vero che l'identità non rappresenta un fenomeno statico, è più che altro il punto di convergenza di una serie di istinti, pulsioni, passioni, che a ben vedere hanno poco a che vedere gli uni con gli altri. L'idea di esistere, attraverso una "anima" che permane al di là delle contingenze, è forse la vera consolazione che si cerca nella religione, più ancora che la difesa dalla paura della morte e la ricerca di un senso per il mondo, anche se tutti questi aspetti sono in effetti collegati.
Penso che comunque la domanda si riferisse più che altro ad una finzione consapevole e volontaria, e non un adattamento istintivo ai diversi contesti, o a una riflessione filosofica sul tema dell'identità individuale, anche se forse questa può trovare un'applicazione pratica anche anche in situazioni apparentemente spicciole della vita.
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Concordo con ciò che hai detto e in effetti, riguardo il vero significato della domanda, c'ho pensato subito dopo aver scritto il post.
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Perchè sentiamo la necessita' di chiaccherare di puttanate, per sentirci a nostro agio?E' solo allora che sai di aver trovato qualcuno di davvero speciale,quando puoi chiudere quella cazzo di bocca per un momento e condividere il silenzio in santa pace. |
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Lollina
ex "lolly19"
Reg.: 11 Gen 2002
Messaggi: 19693
Da: albenga (SV)
| | Inviato: 17-09-2007 15:08 |
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quote:
In data 2007-09-16 21:01, eltonjohn scrive:
Ma che stronzate dici!? Ti sei fatto d'assenzio?
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Invece il suo post ha senso... sei tu che ne sei privo.
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Perchè sentiamo la necessita' di chiaccherare di puttanate, per sentirci a nostro agio?E' solo allora che sai di aver trovato qualcuno di davvero speciale,quando puoi chiudere quella cazzo di bocca per un momento e condividere il silenzio in santa pace. |
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HistoryX
Reg.: 26 Set 2005
Messaggi: 4234
Da: cagliari (CA)
| | Inviato: 17-09-2007 15:14 |
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Maschera ovviamente.
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[ Nessuno è più schiavo di colui che si ritiene libero senza esserlo. (Johann Wolfgang Göethe) ] |
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sandrix81
Reg.: 20 Feb 2004
Messaggi: 29115
Da: San Giovanni Teatino (CH)
| | Inviato: 17-09-2007 15:14 |
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quote:
In data 2007-09-17 15:08, Lollina scrive:
Invece il suo post assenzio...
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Quando mia madre, prima di andare a letto, mi porta un bicchiere di latte caldo, ho sempre paura che ci sia dentro una lampadina. |
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eltonjohn
Reg.: 15 Dic 2006
Messaggi: 9472
Da: novafeltria (PS)
| | Inviato: 17-09-2007 16:17 |
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quote:
In data 2007-09-17 15:08, Lollina scrive:
quote:
In data 2007-09-16 21:01, eltonjohn scrive:
Ma che stronzate dici!? Ti sei fatto d'assenzio?
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Invece il suo post ha senso... sei tu che ne sei privo.
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Beh,allora spiegamelo con parole tue....sono tutt'orecchi!
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Perchè non gli hai sparato? Perchè?..Perchè è un mio amico
[ Questo messaggio è stato modificato da: eltonjohn il 17-09-2007 alle 16:20 ] |
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Valparaiso
Reg.: 21 Lug 2007
Messaggi: 4447
Da: Napoli (es)
| | Inviato: 17-09-2007 20:05 |
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quote:
In data 2007-09-17 16:17, eltonjohn scrive:
quote:
In data 2007-09-17 15:08, Lollina scrive:
quote:
In data 2007-09-16 21:01, eltonjohn scrive:
Ma che stronzate dici!? Ti sei fatto d'assenzio?
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Invece il suo post ha senso... sei tu che ne sei privo.
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Beh,allora spiegamelo con parole tue....sono tutt'orecchi!
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Perchè non gli hai sparato? Perchè?..Perchè è un mio amico
[ Questo messaggio è stato modificato da: eltonjohn il 17-09-2007 alle 16:20 ]
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Forse ho sintetizzato troppo il ragionamento ma non mi andava di scrivere un post interminabile.
Ti verrei anche incontro con una spiegazione, ma ho pochissima voglia di dilungarmi anche adesso, me ne scuso.
[ Questo messaggio è stato modificato da: Valparaiso il 17-09-2007 alle 20:06 ] |
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eltonjohn
Reg.: 15 Dic 2006
Messaggi: 9472
Da: novafeltria (PS)
| | Inviato: 17-09-2007 20:11 |
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quote:
In data 2007-09-17 20:05, Valparaiso scrive:
quote:
In data 2007-09-17 16:17, eltonjohn scrive:
quote:
In data 2007-09-17 15:08, Lollina scrive:
quote:
In data 2007-09-16 21:01, eltonjohn scrive:
Ma che stronzate dici!? Ti sei fatto d'assenzio?
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Invece il suo post ha senso... sei tu che ne sei privo.
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Beh,allora spiegamelo con parole tue....sono tutt'orecchi!
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Perchè non gli hai sparato? Perchè?..Perchè è un mio amico
[ Questo messaggio è stato modificato da: eltonjohn il 17-09-2007 alle 16:20 ]
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Forse ho sintetizzato troppo il ragionamento ma non mi andava di scrivere un post interminabile.
Ti verrei anche incontro con una spiegazione, ma ho pochissima voglia di dilungarmi anche adesso, me ne scuso.
[ Questo messaggio è stato modificato da: Valparaiso il 17-09-2007 alle 20:06 ]
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Ma non lo devi fare tu...lo deve fare quel genio incompreso di Lollina..è lei che deve "illuminarmi"!
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Riminesi a tutti gli effetti...a'l'imi fata! |
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